È ripartita alla grande la stagione agonistica della Scuderia Hobby Horse.

Dopo quasi due mesi di stop invernali i giovani atleti di Flavio Giordano hanno ripreso l'attività sportiva con intensità e ritmi.

La scorsa settimana la scuderia borgarina si è divisa su due fronti partecipando a due gare diverse nello stesso weekend coinvolgendo ben 22 binomi dai 7 ai 22 anni e dai brevetti ai secondi grado.

Nazionale A5* per gli iscritti al Palasturla di Manerbio e Prima tappa del Progetto Sport e Trofei giovanili per i giovani in trasferta a Cavaglià (BI): due realtà della stessa emozionante disciplina del salto ostacoli.

Numerosi i risultati di rilievo che i binomi Hobby Horse hanno collezionato.

A partire da un meraviglioso ottavo piazzamento nella gara più impegnativa del fine settimana ottenuto dal cavaliere cuneese Elia Gerbaudo in sella al suo fidato Cassirado Bogibo. L'atleta diciottenne con autorizzazione di secondo grado ha effettuato il suo Primo Gran Premio 145 con un risultato davvero sorprendente. Una premiazione davvero meritata per questo binomio che in così breve tempo è riuscito a scalare la ripida via delle numerose categorie che portano al fatidico GP.

Nella categoria 135 della giornata di venerdì due ottimi risultati sono giunti dalle amazzoni Martina Giordano e Francesca Ambrosino che rispettivamente in sella a Frieda e a Beyou hanno concluso la gara a tempo con un buon piazzameto.

Elisa Miretti in sella a Cordana ha completato il suo giro in 130 con un bellissimo percorso senza errori conquistando una buona posizione nella classifica generale.

Esordio in 130 per la compagna di scuderia Shanti Castelli che chiude quest'esperienza con un solo piccolo errore gestendo al meglio la sua Chateau Margot reduce da un doppio percorso netto nella 125 a fasi valso la quarta posizione assoluta.

Un'impegnativa 135 mista per Martina Giordano e il cavallo sauro Un Zephyr des Isles che si mettono alla prova e concludono con un gran risultato.

Ottime prestazioni anche per Fiammetta Morena che calca il campo della gara riservata ai brevetti e colleziona due zeri nella B100 grazie alla collaborazione del sauro Colorrado e conclude bene anche i percorsi in sella a Coltrane Z.

Dalla sezione dei giovani cavalli della scuderia Hobby Horse giungono grandi risultati grazie al buon lavoro che Enrico Botto fa quotidianamente con il suo 5 anni Macon de Muze che ha terminato le giornate di gara nei percorsi riservati, senza alcun errore.