Nel pomeriggio di venerdì 28 settembre il Cuneo Calcio ha diramato un comunicato stampa con il quale ha reso noto di aver ricevuto l'agognata garanzia fideiussoria, il cui termine di deposito era proprio la mezzanotte di ieri. Citiamo testualmente: "L'A.C. Cuneo 1905 comunica che in data odierna ha ottenuto l'accettazione al rilascio di fideiussione da parte di un primario Istituto Bancario italiano".

La questione per la quale il Cuneo è stato chiamato a presentare la garanzia entro la giornata di ieri è legata alla fideiussione Finworld. Dopo un lungo iter giudiziario la Banca d’Italia aveva rimosso dall’albo degli intermediari finanziari la stessa Finworld, invalidando di fatto la garanzia di dieci club, tra cui i biancorossi. Di conseguenza la Federazione ha concesso alle società una proroga.

Alla luce dei fatti di positivo c'è che il Cuneo è tra i sei club che hanno comunicato ufficialmente la sostituzione della garanzia (con Arzachena, Juve Stabia, Rende, Siracusa e Teramo) e non con i quattro che non l'hanno presentata. Di negativo c'è la poca trasparenza: qual è questo "primario Istituto Bancario Italiano"? Dopo mesi di incertezza i tifosi avrebbero certamente meritato informazioni più chiare.