Ancora nubi sul Cuneo Calcio: il club di corso Monviso rischia una penalizzazione di (almeno) due punti in classifica. La motivazione? Per i club di Serie C lo scorso 16 ottobre era il termine ultimo per adempiere alla presentazione della documentazione presso la Figc/Covisoc dell'avvenuto pagamento di stipendi e contributi dovuti dal 1 luglio al 31 agosto 2018.

 

Al momento non ci sono fonti ufficiali pubbliche che decretino l'inadempienza della società biancorossa, ma non ce ne sono neanche che attestino la regolarità dei pagamenti. Secondo indiscrezioni circolanti in ambienti vicini ai calciatori della prima squadra alcuni giocatori non sarebbero stati pagati da luglio a oggi. Se così fosse e le voci si trasformassero in certezze il Cuneo rischierebbe una penalizzazione di almeno due punti in classifica. Stessa condizione che si verificherebbe in caso di adempimento degli emolumenti, ma di mancato di mancato pagamento delle ritenute Irpef, dei contributi Enpals o del Fondo di Fine Carriera.

 

Il tutto considerando che la scadenza del 16 ottobre doveva essere rispettata dalla società esclusivamente per non dover incorrere in sanzioni. In  ossequio a quanto stabilito dagli accordi collettivi, i calciatori, già dal giorno 1 del mese successivo hanno il diritto di chiedere al Collegio Arbitrale la condanna delle società a corrispondere tutte le mensilità arretrate, dunque se le voci venissero confermate si tratterebbe di un'inadempienza piuttosto grave. Naturalmente l'auspicio è che, per rispetto dei tifosi, e soprattutto dei giocatori (non dimentichiamo che stiamo parlando di professionisti) la società faccia chiarezza al più presto.