MONDOVÌ - La 'Cicloscata del Belvedere' apre la stagione del ciclismo cuneese

Primo appuntamento del 2019 il 23 marzo, a seguire, il 31 marzo, il circuito di Tarantasca

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18/03/2019 10:45

Il “Centro Coordinamento Ciclismo Cuneo” guidato dal presidente Marco Bersezio e dal vice Vittorio Bongiovanni è al lavoro di limatura del calendario 2019 che prende l’avvio il 23 marzo a Mondovì e termina domenica 8 dicembre a Passatore. 
 
Il primo appuntamento stagionale avviene come detto a Mondovì, dove la società ciclistica “Mondo Bike” propone la “7° Cicloscalata al Belvedere”. Il ritrovo sarà istituito sabato 23 marzo, alle ore 13, presso il ristorante-pizzeria “Belvedere” di Mondovì Piazza e la partenza è posta all’incrocio fra la Sp 36 e via Ressia, quindi percorrenza della nuova strada di Carassone, via dell’Ospedale, via delle Scuole ed arrivo, in Piazza Maggiore dopo circa 5 Km. A termine gara saranno premiati i primi 5 delle 11 categorie. La nascita della manifestazione avviene nel 2006 come “Cronoscalata Carassone – Piazza” e si è protratta per 5 edizioni, ma nel 2012 si trasforma in “Cicloscalata al Belvedere” e le seguenti 6 edizioni sono sempre state vinte dal monregalese Leonardo Viglione. Il settore femminile nelle globali 11 edizioni, ha onorato la manifestazione con la presenza di 35 agoniste di vaglia e, fra loro, si distinguono Shara Giuliano e Simona Massaro, rispettivamente con 4 e 2 vittorie. La “7^ cicloscalata al Belvedere” inaugura il “Campionato Provinciale della Montagna” consistente in 9 prove, è prova valida per il “Campionato Regionale della Montagna” e, straordinariamente, è una prova del nuovo “Trofeo Le Grimpeur” comprendente 10 prove, di cui 3 nel cuneese.
 
Domenica 31 marzo le “ruote veloci” della 2° serie daranno sfogo alla loro potenza sul circuito della zona industriale di Tarantasca. Il ritrovo è fissato alle ore 8 presso il Bar Oasi della zona sportiva e, a gara ultimata, in questo locale avverrà la premiazione dei primi 5 delle canoniche 11 categorie e, merita ricordare che questo circuito e stato scovato nel 2014 da Amedeo Arietti e, da allora è sempre stato frequentato.


c.s.

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