Riceviamo e pubblichiamo il commento di Corrado Beccacini, presidente della Pro Dronero, all'indomani del raduno della prima squadra, che si appresta ad affrontare il prossimo campionato di Serie D.
Sono davvero tante le emozioni legate al raduno della prima squadra dei Draghi, in vista dell'esordio nel nuovo campionato di serie D, conquistato al termine di una stagione esaltante, che ha visto la Pro Dronero conquistare oltre alla Coppa Italia, obiettivo fortissimamente voluto dalla società, anche il primo posto nel girone B di Eccellenza, giunto al termine di un'appassionante duello con la Cheraschese durato fino all'ultima partita contro il Fossano.
E' ancora vivo tra i nostri tifosi il ricordo della prima bellissima esperienza nel massimo campionato dilettantistico, quando la Pro Dronero nella stagione 2013-2014 seppe stupire molti addetti ai lavori conquistando ben 30 punti da neopromossa, in un crescendo entusiasmante fino agli sfortunati playout persi contro il Derthona. Si trattava allora della quinta serie del calcio italiano, perchè esistevano ancora C1 e C2, mentre adesso il livello è addirittura più alto, il che rende questa sfida ancora più affascinante. Come spiegato ampiamente nei ripetuti appelli lanciati alla città, avere non solo la prima squadra, ma anche la Juniores iscritte a campionati nazionali, rappresenta davvero un grandissimo motivo di orgoglio per questa dirigenza, che, pur avendo ormai raggiunto calcisticamente tutti i suoi obiettivi, ha rinnovato la sua disponibilità a continuare a portare avanti un progetto calcistico così importante per l'intera comunità dronerese. Perchè Pro Dronero significa a favore di Dronero, ed è solo per Dronero che vogliamo continuare a sognare in grande con un gruppo che, ne sono certo, saprà ancora una volta far volare il più in alto possibile nel suo cielo il nostro amatissimo Drago.
Corrado Beccacini - presidente Pro Dronero