ALBA - Presentata la tappa piemontese del Tour 2024: "Si rafforza il legame tra Piemonte e Francia"

Stamattina a Torino la conferenza stampa alla presenza del direttore della "Grande Boucle" Christian Prudhomme

foto Ansa

Redazione 23/12/2022 13:00

Ottavio Bottecchia, Gino Bartali, Fausto Coppi, Gastone Nencini, Felice Gimondi, Marco Pantani, Vincenzo Nibali. Questi i sette ciclisti italiani in grado di vincere il Tour de France. Mai, nella sua storia, la “Grande Boucle” era partita dal “Bel Paese”: lo farà nel 2024, e tra i territori protagonisti ci sarà anche il Piemonte. La data da segnare sul calendario è quella del 1° luglio, giorno in cui si correrà la Piacenza-Torino, con passaggio anche nelle Langhe in provincia di Cuneo. La tappa - la terza dopo la Firenze-Rimini e la Cesenatico-Bologna - è stata presentata stamattina, venerdì 23 dicembre, in una conferenza stampa organizzata dalla Regione: lunga 229 chilometri, sarà con ogni probabilità “terreno di caccia” per i velocisti.
 
La tappa piemontese sarà un omaggio a Fausto Coppi nella sua terra natale (le prime due saranno tributi a Gino Bartali e Marco Pantani). A fare gli onori di casa durante la presentazione il presidente della Regione, Alberto Cirio, e il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo: Presenti anche il direttore generale del Tour de France, Christian Prudhomme e, fra gli altri, Faustino Coppi e Davide Cassani, l'ex Ct della nazionale che ha lavorato fin dall'inizio per avere in Italia la partenza della corsa in giallo e che ha sottolineato come il ciclismo sia una disciplina "unica perché è uno sport individuale in cui la squadra è fondamentale. E io sono orgoglioso di far parte di questa squadra vincente, perché ognuno è riuscito a fare la sua parte per portare qui questo grande evento”.
 
Prudhomme ha invece commentato così la “Grand depart” italiana: “Un sogno che si realizza partire dall'Italia, luogo di paesaggi magnifici, ma anche terra di campioni che hanno fatto la leggenda del ciclismo, che è uno sport che guarda davanti a sé, l'avvenire, ma che rispetta la sua storia e i suoi campioni. Per questo siamo qui, perché le nostre radici sono comuni e perché lo sport e il ciclismo avvicinano le persone. C'è un grande legame di sport fra Italia e Francia, fra Piemonte e Francia, fra Torino e Francia, un legame che ora si rinnova e rafforza". 
 
Il 2 luglio 2024 la corsa ripartirà da Pinerolo per attaversare le Alpi per entrare in Francia.

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