Ricordate la maxi-squalifica nei confronti di quel giocatore di Terza Categoria squalificato per aver colpito l'arbitro con un pugno? Bene, la squalifica è stata sensibilmente ridotta, probabilmente il Giudice Sportivo ha stabilito che il referto dell'arbitro non fosse molto attendibile. Per chi non ricordasse la vicenda, i fatti si riferiscono alla partita valida per il campionato di Terza categoria locale tra Santa Croce e San Biagio nella quale il giocatore degli ospiti Andrea Paladini era stato squalificato fino al 30 giugno 2018, con le seguenti motivazioni:

"Al 47º del secondo tempo l'arbitro concedeva un calcio di rigore a favore della società Santa Croce ed a seguito di questa decisione veniva accerchiato dai giocatori della società San Biagio che lo circondavano ed aggredivano con spintoni e vari tipi di proteste e frasi blasfeme. Il Direttore di Gara veniva colpito con un pugno o una gomitata alla schiena che gli causava un forte dolore, ma nonostante il dolore riusciva ad individuare il responsabile nel giocatore, ad allontanarlo dal campo e portare a termine la gara".

Oggi è noto l'esito del ricorso della società San Biagio e pubblichiamo la nuova sentenza del G.S.: 

"Ancorché il fatto sia grave e meriti di essere sanzionato, esso non riveste i caratteri di violenza tali da giustificare l'entità della sanzione inflitta e la sua rilevanza ai fini della applicazione della sanzione amministrativa. Per questi motivi la Corte Sportiva d'Appello dichiara di accogliere parzialmente il reclamo, riducendo al 28.2.2018 la squalifica inflitta al giocatore Palaldini Andrea".