Una gara con la testa a Pechino quella disputata da Marta Bassino sulle nevi di Garmish-Partenkirchen. Nell’ultimo appuntamento di Coppa del Mondo prima delle Olimpiadi invernali, il SuperG, l’azzurra di Borgo San Dalmazzo termina al sedicesimo posto, condizionata dal vento contrario. In ritardo sulle compagne Elena Curtoni (decima), Nicol Delago (tredicesima) e Roberta Melesi (quattordicesima), ma soprattutto sulla vincitrice di giornata, Federica Brignone.

 

L’ex campionessa del mondo chiude con il tempo di 1:18’19’’, a pari merito con l’austriaca Cornelia Huetter che sale insieme a lei sul gradino più alto del podio. Dietro di loro altre due austriache, Tamara Tippler (+0,82) e Mirjam Puchner (+0,83). Per Brignone il trionfo odierno segna un allungo importante nella classifica di specialità, tutta azzurra nelle prime posizioni: dietro la valdostana infatti ci sono Elena Curtoni e Sofia Goggia, oggi assente e ancora incerta sulla possibilità di gareggiare alle Olimpiadi dopo l’infortunio patito una settimana fa a Cortina.

 

Numerose del resto erano le defezioni nella startlist, a cominciare dalla campionessa del mondo in carica Lara Gut-Behrami. Stessa mossa tattica hanno adottato l’olimpionica Ester Ledecka e le due leader incontrastate della generale Petra Vlhova e Mikaela Shiffrin, al pari dell’elvetica Michelle Gisin. Ora tutti gli occhi sono puntati sui cinque cerchi: le Olimpiadi inizieranno venerdì 4 febbraio.