Tutto come previsto. Scadeva alle ore 18 il termine per la presentazione delle domande di iscrizione al prossimo campionato di Serie D per le società aventi diritto: il nome del Cuneo non figura nell'elenco dei club che hanno fatto richiesta, a comunicarlo è la stessa Lega Nazionale Dilettanti in un comunicato ufficiale. Un altro capitolo nero, l'ennesimo, della gestione targata Roberto Lamanna, una macchia umiliante nell'ultracentenaria storia biancorossa.

 

E adesso? Il futuro è un'incognita vera e propria. Negli ultimi giorni si sarebbero fatti avanti presso il Comune per una fusione l'Olmo e il Fossano (pista più tiepida). Non è esclusa, poi, la creazione di una nuova società ex novo per ripartire da zero, e anche da fuori provincia alcuni soggetti avrebbero chiesto informazioni sulla situazione. Situazione che, però, è decisamente complessa: il fallimento della vecchia società diventa sempre più simile ad una certezza e si attende l'ufficialità, come confermato dall'assessore allo Sport Cristina Clerico, della nomina di un liquidatore.

 

L'amaro commento del sindaco Federico Borgna: "Un bruttissimo epilogo, anche se era nell'aria. In quest'ultima stagione abbiamo visto accadere cose a cui la nostra comunità non era abituata. Si è compromessa la storia della società, oltre che l'immagine di un territorio. Ora dobbiamo capire quali saranno gli sviluppi successivi per far "risorgere dalle ceneri" una società all'altezza".