BORGO SAN DALMAZZO - Un anno d’oro per le regine dello sci italiano: mai così tanti podi in Coppa del Mondo

Marta Bassino saluta il terzo posto nella sua specialità, il gigante: “Contenta di come sono riuscita a finire la stagione, l’ultimo periodo è stato molto complicato”

Redazione 19/03/2023 16:00

Non è stato solo l’anno della consacrazione definitiva di Mikaela Shiffrin, ascesa all’olimpo di sciatrice più vincente di sempre scavalcando il primato femminile di Lindsey Vonn e quello assoluto di Ingemar Stenmark.
 
È stato anche l’anno della valanga rosa, le regine dello sci italiano che possono vantare nella stagione 2022/23 il primato di podi in una singola stagione (26), oltre alla vittoria della Coppa di specialità di discesa da parte di Sofia Goggia. Poi ci sono gli ori agli ultimi campionati mondiali di Courchevel/Méribel, uno di Federica Brignone nella combinata e l’altro di Marta Bassino nel SuperG.
 
Oggi sulle nevi di Andorra la borgarina ha mancato l’appuntamento con il sesto podio stagionale in gigante, ma con il sesto posto è riuscita comunque ad agganciare la terza piazza nella classifica di specialità, scavalcando Petra Vlhova e la compagna Brignone. “Sono molto contenta di come sono riuscita a finire la stagione - ha raccontato Bassino a fine gara -: l’ultimo periodo è stato molto complicato per me, soprattutto per rimanere concentrata di testa”. Difficoltà agonistiche a parte, per la “piuma d’acciaio” queste settimane sono state segnate anche da un grave lutto in famiglia, con la perdita della cognata Sara Fina che l’ha portata ad abbandonare i due SuperG norvegesi di inizio mese.
 
Resta la soddisfazione di essere tornata sul podio nella specialità che l’aveva incoronata campionessa mondiale nel 2021 e che l’aveva vista scendere al quinto posto la stagione successiva: “Sono felicissima di aver finito al terzo posto in gigante. Son contenta, per tutto il resto, di come è andata tutto l’anno, ci sono state molte cose belle e tante altre da prendere come spunto per migliorare”.

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