CUNEO - Volley - Serniotti a Cannes, Giaccardi a Perugia: le nuove sfide degli ex Cuneo

Dopo un anno di stop "Sernio" torna in panchina per cercare di riportare la squadra francese nella massima serie, mentre Max sarà il vice di Lorenzetti in Umbria

Roberto Serniotti e Max Giaccardi

g.d. 23/05/2023 17:05

Uno a Cannes, l’altro a Perugia. Non sarà Cuneo, che è casa loro e dove hanno avuto anche l’opportunità di lavorare, ma non si può certo dire che abbiano trovato delle brutte sistemazioni Roberto Serniotti e Max Giaccardi, gli ultimi due tecnici di Cuneo Volley.
 
Serniotti, che la società non aveva confermato al termine della stagione 2021-2022, quella delle due finali perse (Coppa Italia e playoff), dopo un anno lontano dalla pallavolo ha deciso di ripartire dalla Francia: guiderà il Cannes che dopo la clamorosa retrocessione nella Ligue B di un anno fa (nel 2021 aveva vinto il campionato), nella scorsa stagione si è fermato in semifinale playoff. Toccherà a “Sernio” provare a riportare uno degli storici club francesi nella massima serie. Per lui si tratta di un ritorno in Francia: guidò infatti il Tours dal 2003 al 2006 vincendo un campionato, una Coppa di Francia, due Supercoppe e anche una storica e incredibile Champions League. 
 
Resterà invece in Italia, ma sarà paradossalmente più lontano da casa Max Giaccardi, che sarà il secondo di Angelo Lorenzetti a Perugia, in Superlega. Dopo l’esperienza della passata stagione sulla panchina di Cuneo (dove ha preso il posto proprio di Serniotti), terminata anzitempo con l’esonero a poche giornate dal termine del campionato, Max ha deciso di ripartire subito da un ruolo già ricoperto in passato, quello di assistente. Conosce bene Lorenzetti, con il quale ha già lavorato a Piacenza, e che la società umbra ha chiamato per sostituire Anastasi dopo la deludente stagione di una delle corazzate del campionato, partita per vincere tutto e rimasta clamorosamente fuori anche dall’Europa. Una bella sfida per Max, che avrà subito l'opportunità di rimettersi in pista ad altissimi livelli dopo una stagione complicata, e non solo per colpe sue.   

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