La decima vittoria consecutiva è servita, nel modo più bello e sofferto possibile, con una rimonta pazzesca contro una squadra forte e mai doma come Brescia. Cuneo non si ferma più, dimostrando ancora una volta di avere tanto carattere, oltre a qualità, talento ed espetienza. I ragazzi di Battocchio partono male, sbagliando tanto e non riuscendo ad entrare in partita. Perdono due set e faticano nel terzo, ma quando tutti pensano che forse è arrivata la giornata storta ad interrompere il lungo filotto positivo, ecco che Botto e compagni reagiscono. E lo fanno da grande squadra. Rimontano e vincono in un terzo parziale che li vedeva sotto, comandano sempre e fanno loro il quarto, portando il match al tie-break. Il quinto set è da brividi: una battaglia infinita punto a punto, in cui alla fine la spunta la Puliservice Acqua S.Bernardo, che mette in fila la decima vittoria di fila. A trascinare i biancoblu il solito Jensen, top scorer con 27 punti, ma ottima la prestazione di un Andreopoulos mvp, di Codarin e di un Botto come sempre leader nei momenti delicati. 

 

 

 

Cuneo: Sottile in regia, Jensen opposto, al centro Volpato e Codarin, schiacciatori Botto e Andreopoulos, libero Staforini.

 

Brescia: Tiberti in regia, Klapwijk opposto, al centro Erati e Candeli, schiacciatori Gavilan e Cominetti, libero Pesaresi.  

 

 

 

Botta e risposta in avvio (1-1), Brescia si porta sull'1-2 ma Jensen pareggia subito i conti e Andreopoulos realizza il punto del primo vintaggio cuneese (3-2). Si prosegue all'insegna del grande equilibrio (4-4). Gli ospiti provano a scappare portandosi sul +2 (5-7), i biancoblu restano attaccati e poi trovano l'aggancio con Jensen (8-8). Gran muro di capitan Botto, poi arriva l'ace di Sottile e Cuneo vola sul +2 (11-9). Pronta reazione di Brescia, che con Klapwijk e Galivan raggiunge e poi sorpassa i padroni di casa (11-12). Tanto equilibrio in questo avvio, nessuna delle due squadre riesce a prevalere e prendere il largo. Avanti punto a punto, fino al nuovo break di Brescia con Klapwijk al termine di un lungo scambio (13-15). Errore dei biancoblu in attacco, i lombardi allungano sul +3 (14-17) e Battocchio chiama il primo time-out dell'incontro. Alla ripresa ci pensa Jensen a mettere a terra il 15-17, ma Cominetti ristabilisce immediatamente le distanze (15-18). Brescia sembra poter mantenere il vantaggio, fino al turno in battuta di Botto che grazie anche al muro di Andreopoulos permette ai biancoblu di rifarsi sotto (19-20), con coach Zambonardi che ferma il gioco per il time-out. Un'invasione cuneese fa scappare nuovamente Brescia sul 19-22, e Battocchio ferma ancora il gioco per parlare con i suoi giocatori. Codarin mette a segno il -2 (20-22), dall'altra parte risponde l'altro centrale Candeli per il nuovo +3 (20-23). Muro di Klapwijk ed è set ball per gli ospiti (20-24), che sciupano il primo ma non sbagliano il secondo con Cominetti: 21-25.

 

 

 

Cuneo riparte con Gottardo in campo al posto di Andreopoulos, ma è ancora Brescia a scattare meglio: gli ositi si portano sul 2-4. Jensen e l'ace di Botto riportano il punteggio in parità (4-4), prima del nuovo break ospite (5-7). Brescia gestisce bene i turni di cambio palla e in questa fase mantiene il vantaggio, trascinata da Ghirardi, riuscendo anche ad incermentarlo. Sul 9-13 arriva il time-out di Battocchio, che però non ferma il bel momento dei lombardi, che proseguono senza cali, portandosi sull'11-15. Continuano le difficoltà di Cuneo: Klapwijk firma il +5 (11-16) e Battocchio decide di fermare nuovamente il gioco per il time-out. Brescia marcia spedita senza sbagliare nulla ed anzi incrementa ancora il margine arrivando sul 14-20. Gli ospiti si avvicinano alla conquista del secondo set a grandi passi e con il solito Klapwijk arrivano a set-ball (16-24). Il primo è annullato da Codarin, che poi sbaglia la battuta: 17-25.

 

 

 

Dentro di nuovo Andreopoulos per Gottardo. Botto risponde subito a Cominetti (1-1), poi Codarin accende il pubblico con il muro del vantaggio (2-1). Ace del solito Cominetti, Brescia mette la testa avanti e piazza subito il break del +2 (2-4). Codarin prova a suonare la carica, Cuneo riacciuffa il pari (4-4). Altrotentativo di break degli ospiti (5-7) e ancora i biancoblu riescono a ricucire lo strappo, con Jensen che mette a segno il 7-7. Buon momento per i cuneesi, che con il muro di Volpato si portano a condurre e vanno addirittura sul +2 grazie all'ace di Jensen: 9-7 e time-out chiamato da Zambonardi. La Puliservice gestisce il vantaggio, fino a quando in battua va il solito Cominetti, che con un ace ristabilisce la parità sul 12-12. Grande equilibrio in questa fase, con le due formazioni che procedono punto a punto, ma Brescia sembra averne di più e con due muri di Klapwijk e Ghirardi si porta sul 14-16, con coach Battocchio che ferma il gioco per parlare con i suoi giocatori. Cuneo non molla e si riporta avanti grazie all'ace di Jensen (17-16). Massimo sforzo dei biancoblu, che con l'ace di Andreopoulos allungano sul +2 (19-17). Time-out per Brescia, che con Ghirardi rimane a contatto (19-18), ma i padroni di casa vogliono allungare la partita e il monster block di Codarin li porta sul 22-19. L'errore in battuta di Cominetti vale il 23-20, quello di Sarzi Sartori porta Cuneo a set-ball (24-21). Chiude il set Andreopoulos: 25-21.  

 

 

 

Avvio all'insegna dell'equilibrio, poi in un palazzetto sempre più caldo Cuneo si porta sul 4-2. Errore di Gavilan ed è 5-2, con coach Zambonardi che si gioca subito il primo time-out. I padroni di casa ora ci sono e credono nella rimonta: Andreopoulos firma con un gran muro il punto dell'8-5, i cuneesi gestiscono bene il vantaggio in questa fase, trascinati da Jenesn (11-8). Klapwijk spara fuori, i biancoblu allungano ancora sul 12-8 e poi sul 14-9 ggrazie al solito Jenesn. Time-out per Brescia, ora in difficoltà. L'opposto danese di Cuneo è on fire, è suo l'ace che vale il +6 (16-10). Brescia prova a rifarsi sotto, riuscendo a rosicchiare un paio di punti e arrivando a -3 (18-15). Il mani-out di Botto fa respirare i cuneesi, che tornano sul +4 (19-15). Brescia non molla, arriva sul 20-18 e Battocchio decide di fermare il gioco per parlare con i suoi. L'errore di Gavilan è accolto da un'ovazione del pubblico, Cuneo riprende a marciare e "vede" il tie-break (22-18). Volpato firma il 23-19, Sottile con una magia mette a terra il 24-20. Cioffi entra e chiude il set: 25-20, si va al tie-break. 

 

 

 

Buona partenza di Brescia, subito sullo 0-2, ma Cuneo reagisce subito e si riporta in parità (2-2). Sbaglia Jensen, ospiti di nuovo sul +2 (2-4). Pasticcio dei padroni di casa, che lasciano cadere una palla in piena gestione (3-5), ma i biancoblu restano attaccati agli avversari (4-5). L'aggancio arriva con l'ace di Jensen, 6-6 e time-out per coach Zambonardi. Cominetti e Klapwijk tengono avanti i lombardi, si cambia campo sul 7-8. Battaglia punto a punto, a spezzare l'equilibrio è Erati con il muro del +2: 8-10 e time-out di Battocchio. Cuneo non molla e Gavilan le dà una mano sparamdo fuori la palla che vale il 10-10. Finale da brividi. Botto acciuffa l'11-11 con una gran giocata, Gavilan riporta Brescia sul +1 (12-11). Sorpasso cuneese grazie ad Andreopoulos: 13-12 e time-out per i lombardi. Jensen non trema e mette a terra la palla che vale il match-ball (14-13). Il danese sbaglia la battuta, ed è ancora parità sul 14-14. Si va ai vantaggi. Andreopoulos non sbaglia, altro match-ball (15-14). Annullato anche questo, si va avanti. Il solito Jensen porta ancora avanti Cuneo, Brescia risponde (16-16). Cominetti sbaglia la battuta, ma Klapwijk no: 17-17. Altro match-ball per Cuneo (18-17), questa volta ad annullarlo è Gavilan per il 18-18. Attacco vincente di Andreopoulos, e questa volta chiude Codarin con l'ace: 20-18. 

 

 

Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo – Consoli Sferc Brescia  3-2 (21-25, 17-25, 25-21, 25-20, 20-18)   Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 14, Sottile 3, Botto 10, Jensen 27, Andreopoulos 16, Staforini (L), Volpato 9; Gottardo, Giacomini, Giordano (L2), Cioffi 1. Ne: Colangelo, Bristot, Coppa. Allenatore: Battocchio.   Consoli Sferc Brescia: Erati 10, Tiberti 1, Cominetti 22, Candeli 9, Klapwijk 24, Gavilan 16, Pesaresi (L); Sarzi Sartori, Ferri, Franzoni. Ne: Ghirardi, Braghini (L2), Malual, Mijatovic. Allenatore: Zambonardi.