A Cuneo non si passa. Anche Prata di Pordenone deve cedere il passo alla squadra di Max Giaccardi versione casalinga, una macchina da guerra capace finora di vincere tutte le partite, salvo poi sciogliersi in trasferta. In attesa di trovare il primo acuto lontano da casa, i biancoblù archiviano la pratica Prata con un perentorio 3-0 maturato con tre set differenti, ma in cui è sempre emersa la superiorità dei padroni di casa. In un match giocato all’insegna della lotta contro la violenza sulle donne (giocatori con un segno rosso in faccia e Zonta Club presente alla partita), i biancobù hanno aggredito l’incontro con gli occhi giusti e con tanta voglia di riscattare il brutto ko di Santa Croce. Primo set dominato, nel secondo e nel terzo i cuneesi sono stati bravi ad emergere nella lotta, risalendo anche da situazioni di svantaggio. A trascinare la formazione di Giaccardi, ottimamente orchestrata dalla regia dell’mvp Pedron, un capitan Botto su ottimi livelli. Ma in generale, tutta la squadra ha risposto, come sempre accaduto in casa. Ora serve la svolta in trasferta.     

 

 

 

 

Cuneo: Pedron in palleggio, opposto Santangelo, al centro Sighinolfi e Codarin, schiacciatori Parodi e Botto, libero Bisotto.

 

Prata di Pordenone: Boninfante in regia, Gutierrez opposto, al centro Scopelliti e Katalan, schiacciatori Baldazzi Bruno, De Angelis libero. 

 

 

 

Cuneo parte forte: subito 2-0 per i padroni di casa grazie ad un errore di Prata e al muro di Sighinolfi. I biancoblu mantengono il vantaggio e con l'ace dello scatenato Sighinolfi e l'attacco in rete di Gutierrez lo incrementano fino al +4 (7-3). I cuneesi non rallentano e con Parodi e Botto si portano sull'11-5, consigliano al tecnico ospite Boninfante di fermare il gioco per il primo time-out. Gli ospiti reagiscono e si rifanno sotto grazie fino al 12-10, ci pensa Botto con due punti consecutivi a ristabilire il +4: 14-10. Ancora Cuneo, che con il turno in battuta di Pedron realizza un parziale increedibile, portandosi sul 16-10, quando arriva un nuovo time-out di Prata, e proseguendo ancora con il punto del +7. I biancoblù procedono spediti verso la conquista del primo set: Parodi mette a segno il 21-14, i cambi palla continuano a funzionare e grazie all'errore in battuta di Katalan arriva il primo set-ball sul 24-16. Bruno lo annulla, ma Cuneo chiude al secondo tentativo con la battuta out di Boninfante: 25-17. 

 

 

 

Inizio all'insegna del grande equilibrio: si procede punto a punto ma c'è un Prata di Pordenone più combattivo e maggiormente in partita rispetto al primo set. Gli ospiti provano ad allungare portandosi sul 6-8, riuscendo a mantenere il leggero vantaggio. Sull'11-13 Botto suona la carica, ma dall'altra parte Boninfante ristabilisce prontamente le distanze con un tocco intelligente di seconda per il nuovo +2. Ci pensa ancora capitan Botto a firmare l'aggancio sul 14-14, poi arriva anche il sorpasso grazie all'errore di Gutierrez. Prata resta attaccata, si va avanti punto a punto: sul 16-16 l'ace di Baldazzi riporta avanti gli ospiti, 16-17 e time out per coach Giaccardi.  Cuneo rimette la testa avanti approfittando dell'errore degli avversari: 19-18, poi Sighinolfi mette in difficoltà la ricezione degli ospiti e Codarin schiaccia a terra il 20-18. Altro time out di Prata. Ancora Codarin per il 21-19 che infiamma il palazzetto. Cuneo mantiene il vantaggio, trascinata in questa fase da un super Codarin, che mette a terra di potenza anche il 23-21 e poi con una gran battuta permette ai padroni di casa di arrivare all'attacco vincente con Botto: 24-21 e set-ball. Chiude subito la squadra di casa, grazie ad una chiamata errata del check di Prata: 25-21 e 2 set a 0. 

 

 

 

Parte forte Prata, subito avanti 2-5. La reazione dei cuneesi porta la firma di Parodi, che avvicina i padroni di casa agli avversari sul 4-5. Gli ospiti sono determinati a provare a rimettersi in partita e spingono nell'avvio di parziale, andando nuovamente sul +3 (5-8). Cuneo però c'è e con tre punti di fila ristabilisce la parità, quindi con il solito Botto mette la testa avanti con il punto del 9-8 che invita il tecnico ospite a fermare il gioco. Anche dopo il time-out, Cuneo non si ferma e con Santangelo allunga sul 10-8. Botto continua a giocare su ottimi livelli, ma Prata non molla e trova il pareggio sul 12-12. Il gran muro di Parodi vale il nuovo +2 per i padroni di casa (14-12). Lo stesso schiacciatore beneficia di un bel servizio di capitan Botto per appoggiare a terra il punto del 15-12. La squadra di Max Giaccardi gestisce bene i cambi palla mantenendo il vantaggio e riuscendo anche ad incrementare fino al 21-17, quando il tecnico ospite chiama il time-out per parlare con i suoi. Botto e compagni viaggiano spediti verso la conquista edle terzo set e chiudono al secondo set-ball grazie a Botto: 25-21.