“Vi presento uno dei tre migliori palleggiatori al mondo”. Il dfiettore sportivo Paolo Brugiafreddo ha introdotto così Michele Baranowicz nel corso della presentazione ufficiale del nuovo regista biancoblu. Un’investitura importante, che fa seguito alle parole dell’amico Ivan Zaytsev, che ha definito Michele come il palleggiatore più forte con cui abbia giocato. Insomma, c’è tanta attesa per uno dei giocatori a cui spetteà il compito di indicare la strada ai cuneesi pe affrontare a testa alta un campionato bello, stimolante, ma anche difficilissimo come la Supelega. E Michele sembra non vedere l’ora di poter cominciare questa nuova avventura, come ha detto chiaramente nel corso della conferenza stampa andata in scena pesso il caseificio Moris a Caraglio grazie anche alla collaborazione con Ribero Autotrasporti, altro sponsor caragliese che rimarrà legato a Cuneo Volley. Seduto insieme al centrale Riccardo Copelli, anche lui presentato ufficialmente, Baranowicz non ha nascosto le proprie emozioni: “Pe me è un momento meraviglioso: sono cresciuto nelle giovanili di Cuneo, sono stato anche in prima squadra ma senza mai poter essere protagonista. Poterlo fare adesso è fantastico. La società si è mossa benissimo, creando un ottimo gruppo in cui c'è esperienza insieme a tanti ragazzi giovani con voglia di mettersi in mostra”. Michele ha parlato anche del suo amico Zaytsev, confermando il retroscena già emerso durante la presentazione dello Zar, ed anche di Sottile, di cui prenderà il posto: “Sì, ho passato io il contatto di Ivan a Paolo quando abbiamo iniziato a sentirci. Io e lui ci conosciamo da una vita, abbiamo un rapporto speciale, credo sia un grande giocatore che potrà portare molto a questo gruppo: sarà bello giocare ancora insieme. Sicci? Quello che ha fatto alla sua età è incredibile, è un piacere arrivare dopo di lui ed è bello che tutti e due siamo cresciuti qui”. Sul calendario, Michele ha commentato così: “Abbiamo la possibilità di provare a vincere subito le prime partite e il vantaggio può essere che potemo esserci già tutti a inizio preparazione per stare insieme e lavorare: dobbiamo sfruttarlo”. Anche il centrale Riccardo Copelli, in arrivo da Ravenna, non vede l’ora di cominciare: “Cosa mi ha portato qui? Cuneo è una delle società con più storia pallavolistica. L’ambiente che c’è stato nelle finali playoff non si vede neanche in contesti di Superlega. Essere qui è un onore ed un onere. Avevo sposato il progetto anche prima della Superlega, che è ovviamente uno stimolo in più. Battocchio? Ci conosciamo bene, abbiamo già lavorato insieme, c’è stima reciproca: gli devo tanto, con lui ho fatto il salto di qualità". Sul roster cuneese, Riccardo non ha dubbi: “Vedo tanta potenzialità, abbiamo alcuni giocatori che saranno delle colonne, come Michele. Sarà importante mettere sempre davanti all’ 'io’ il ‘noi’ e avere una gande cultura del lavoro”. Dopo i giocatori, sono intervenuti anche gli sponsor Ivan Morisiasco (Caseificio Moris) e Daniele Ribero (Ribero Autotrasporti), pima del commento finale del direttore generale Davide Bima, che ha ribadito quanto già espresso dal presidente Costamagna nei giorni scorsi, chiedendo al territorio di essere vicino ad una squadra che porterà il nome di Cuneo nel campionato più importante e difficile del mondo. Nei video, le inteviste a Baranowicz e Copelli.