Proteste, ricorsi presentati e respinti, qualche sfottò attraverso i social, poi le scuse e il far play finale, come è giusto che sia. Non si sono fatte mancare nulla Villafranca e San Sebastiano, le due formazioni di Promozione protagoniste di una bella sfida playoff andata in scena domenica e vinta per 4-2 dai padroni di casa di mister Perlo. Sfida che però non è finita sul campo. Alcuni strascichi hanno accesso i giorni successivi all’incontro, nel quale un episodio ha indotto il San Sebastiano a presentare ricorso: dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa, sul risultato di 2-1, il fossanese Cavallera è stato ammonito per un fallo di gioco. Il Villafranca ha battuto velocemente la punizione successiva, sorprendendo gli avversari e riuscendo ad andare in gol con Solera tra le proteste dei fossanesi che aspettavano il fischio del direttore di gara per riprendere il gioco dopo un’ammonizione.

 

“In campo, l’arbitro ha spiegato ai ragazzi che il regolamento lo permetteva - racconta il tecnico del San Sebastiano Giuseppe Pisano -. Dopo la partita, abbiamo controllato e non abbiamo trovato traccia di questa parte del regolamento: per questo la società ha deciso di fare ricorso, soprattutto per i ragazzi, delusi dopo aver perso una partita così importante”. Ricorso che però è stato respinto dal Giudice Sportivo per un vizio procedurale, come si legge nelle motivazioni pubblicate nell’ultimo comunicato della Lnd regionale, “non essendo stato preceduto dal prescritto preannuncio, non essendo stata versata la tassa di reclamo e non essendo stata fornita la ricevuta di consegna della PEC quale prova dell’invio alla controparte del preannuncio e dello stesso ricorso”.

 

Risultato omologato, dunque, e Villafranca che non ha perso l’occasione per punzecchiare gli avversari attraverso i propri canali social con un post, comparso nel pomeriggio di ieri, martedì 30 maggio, in cui veniva sottolineato, con una certa ironia, che neanche attraverso il ricorso il San Sebastiano era riuscito a vincere, ricordando le tre vittorie stagionali del Villafranca negli scontri diretti tra le due formazioni. Post poi rimosso dalla società, con tanto di scuse, arrivate dal direttore generale Marcello Pronino. Un bel modo per stemperare la tensione e porre la parola fine alla questione, raccolto anche dall’allenatore del San Sebastiano Pisano: “Come l’abbiamo presa? Con una risata, come è giusto che sia. Lo sfottò ci sta nel calcio, fa parte del gioco. È giusto accettare senza fare polemiche o senza dire altro, anche perché quelli del Villafranca li conosco tutti, sono persone rispettose e intelligenti. Come ho già detto, subito non pensavamo neanche di fare ricorso, lo abbiamo fatto solo per i ragazzi e credo che avrebbe fatto così il 99 per cento delle squadre”.

 

Il bilancio della stagione del San Sebastiano resta comunque super positivo: “Non siamo contenti, di più, siamo felicissimi per quello che abbiamo fatto”, conclude Pisano, che poi ci dà la notizia della quasi ufficialità della sua permanenza sulla panchina fossanese: “La società ha manifestato sempre la volontà di confermarmi. Io ho detto loro che avrei pensato di andare via solo se fosse arrivata una chiamata da categorie superiori: c’è stato qualcosina, ma niente di concreto. Per la stessa categoria, neanche ci devo pensare, perché sto benissimo a San Sebastiano. Per cui sì, posso dire che l’anno prossimo sarò ancora l’allenatore di questa squadra” .