La terz'ultima giornata di campionato vede la capolista Monregale ospitare il solido Marene. Davide inontra il gigante Golia, ma questa volta il povero Davide non prende bene la mira e Golia gli suona una batosta che si ricorderà per lungo tempo, con i padroni di casa che s'impongono con un perentorio 5-1 e fanno un altro passo verso l'obiettivo Promozione, mantenendo 3 punti di vantaggio sulle inseguitrici a due giornate dal termine.

 

Il primo tempo si gioca su ritmi altissmi, le occasioni non sono molte, ma le due compagini si confrontano con tanto agonismo. I locali cercano di chiudere subito la pratica e al 2' trovano il vantaggio con Viglione che su calcio di rigore supera Gastaldi per il vantaggio. Gli ospiti provano a reagire, ma i ragazzi di mister Giuliano per lunghi tratti mantengono il controllo delle operazioni, nonostante un Marene mai domo. Poco dopo il quarto d'ora Viglione si mette nuovamnete in mostra con una punizione fulminante che si stampa sulla traversa. Il gol per i  padroni di casa è nell'aria: al 26' Comino sfrutta una corta respinta di Gastaldi per portare a due le segnature dei padroni di casa grazie a un pregevole colpo di tacco. I blaugrana non ci stanno a fare da agnello sacrificale e, nonostante la forza dell'avversario, trovano le risorse per reagire e al 30' accorciano le ditanze: fallo di mano di Lanfranco in area di rigore e il signor Mastrazzo non ha dubbi nel decretare il tiro dagli 11 metri. Sul dischetto si presenta Angaramo, che realizza il gol del 2-1 con un bel tiro a fil di palo. I primi 45 minuti si concludono con gli ospiti in pressing, ma la Monregale riesce ad arrivare all'ntervallo con un meritato gol di vantaggio.

 

La seconda frazione di gioco riparte con i padroni di casa in forcing. Al 5' i ragazzi di Giuliano ristabiliscono le distanze: Lanfranco parte in solitaria sulla fascia sinistra con un'accellerazione da centometrista, poi entra in area di rigore superando elegantemente in dribling un difensore e infine scarica in porta un tiro poco angolato ma potente, che supera Gastaldi per il 3-1. Il Marene ha immediatamente una reazione d'orgoglio e un minuto dopo sfiora il gol che avrebbe accorciato le distanze con una punizione dal limite di Angaramo che calcia magistralmente, ma un grande intervento prodigioso di un Cera in stato di grazia strozza l'urlo di gioia della tifoseria ospite che concede solo il calcio d'angolo. In campo non c'è un attimo di respiro, con le due squadre che non deludono le aspettative, producendosi in azioni ad alto tasso di spettacolarità. In particolare i padroni di casa sfiorano ripetutamente la quarta rete con Lanfranco, che mette sotto forte pressione la difesa avversaria. L'avvicinarsi della fine del match accende gli animi in campo, con il direttore di gara che non risparmia i cartellini gialli per tenere sotto controllo la partita. In questa fase di nervosismo la Monregale è tanto fredda quanto lucida nello sffruttare gli spazi lasciati dal Marene e siglare il 4-1: Lugliengo in area serve Magnino che da posizione defilata riesce a sorprendere Gastaldi sul proprio palo mettendo la parola fine alla partita.

 

Nei minuti di recupero Comino segna la sua personale doppietta con uno splendido colpo di testa, fissando così il risultato finale sul 5-1. Mister Giuliano deve fare i complimenti ai suoi giocatori che, nonostante la forte pressione di questo avvincente finale di cmpionato, tirano fuori dal cilindro una prestazione sontuosa, che permette di superare un volenteroso ma impotente Marene, mantenendo così tre lunghezze di vantaggio sulle seconde inseguitrici in classifica.