MONDOVÌ - L'Atletica Mondovì conquista tredici titoli regionali a Chieri

Monregalesi protagonisti anche in altre gare del weekend: alla Stracairo, a Monaco e al Caut di Caraglio

Anna Mamiedi, Rebecca Roa e Chiara Bosticco con le medaglie a Chieri
Beatrice Dotta, seconda assoluta e prima Juniores nel triplo a Chieri
Pibiri e Martinelli a Chieri
Mattia Rocco e Alessandro Graziano a Chieri
Peano a Chieri
Elisa Calandri a Monaco
Sara Bruno al Caut

Redazione 15/07/2025 10:06

Weekend ricco di impegni e con grandi soddisfazioni per l'Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo. Ecco il resoconto degli impegni dei monregalesi. Campionati regionali a Chieri                                                                                                                                                                      Gran bottino per l’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo ai campionati regionali individuali assoluti che si sono svolti il 12 e 13 luglio a Chieri: ben 13 i titoli conquistati dai monregalesi di cui 4 assoluti, nonostante una squadra non al completo per via dell’appuntamento inserito a stagione avanzata, arricchiti però da otto argenti e da quattro bronzi. Nella prima giornata importanti vittorie di Elisa Calandri nei 1.500 in 4’31”78, che ha preceduto con una bella prova di forza Silvia Zampaglione del Cus Torino, e di Anna Mamiedi nei 400 metri chiusi in 57”17 (davanti ad Arianna Musso del Derthona). Prestigiosa doppietta nei 100 metri con Tommaso Pibiri, primo in 10”78 davanti a Vincenzo Martinelli (10”90). Titolo sfiorato da Beatrice Dotta nel triplo con 10,60, la stessa misura di Arianna Rossini (Mercurio Novara), premiata per la seconda misura (10,53 contro il 10,12 della biancorossa), ma che veste comunque la maglia di categoria. D’argento anche Michele Aimo nei 3.000 siepi (1ª Promessa) in 9’45”60, a 5” dall’alessandrino Marco Santini; Vittoria Bollano nei 10.000 di marcia in 49’40”56 (obiettivo minimo per i Campionati italiani assoluti centrato), a 20” dall’esperta biellese Rosetta La Delfa (nona Marcella Forni in 1h03’48), ed Emanuele Peano nel disco con 42,85 (1ªPromessa - 8° il multiplista Federico Palladino 32,68) domato dal cussino Samuele Masiani con 51,19. La domenica i 200 metri hanno isssato sul podio la 2005 Rebecca Roà, terza al rientro sulla distanza dopo quasi un anno, in 25”14 (e già autrice di un gran 400 metri il giorno precedente chiusi 58”76). A precederla Carlotta Cera 23”96 (Cus Torino) e Ilaria Contran della Safatletica (24”64). Doppietta anche sui 200 uomini con la coppia formata da Vincenzo Martinelli e Lorenzo Vera, rispettivamente primo in 21”47 e secondo, separati da un solo centesimo (Federico Lisa DNF): tempo molto interessante perché ottenuto in condizioni difficili, sotto il diluvio dopo una sospensione di 15 minuti per maltempo. Centra la medaglia anche Michele Aimo, terzo nei 5.000 in 15’31”92 (a soli 4” dal pinerolese Giacomo Aimar) dopo l’argento sulle siepi in 9’45”60: per lui un doppio personale che certifica le potenzialità del ragazzo. Podio sfiorato da Francesca Paolin nel giavellotto: quarta con 33,80 metri. Quinto posto per Luciano Cillario con 4,40 nell’asta (decimo Lorenzo Pecollo con 2,90), a 30 cm dal podio dominato dal coetaneo Leonardo Scalon (Cus Torino), quinti anche Federico Lisa nei 100 in 11”09 e Mattia Rocco nei 100 ostacoli in 16”97 (nono nell’alto con 1,75; tre nulli per Alessandro Graziano all’ingresso ad 1,80), due volte settimo Pietro Rossi nel giavellotto con 42,14, decimo posto per Chiara Rabezzana nei 100 in 13”05 (bronzo promesse) e Alessio Lombardo nel giavellotto con 33,17. In top ten anche Giulia Paolin, nona nei 200 in 2’22”44, Palladino quinto nel peso con 10,65 e Arianna Ottenga decima nel disco con 23,55. Gabriele Beccaria 19° nei 100 in 11”59 e 14° nei 400 in 50”72, Chiara Bosticco 16ª nei 400 in 1’02”60, Giulia Fresia 18ª nei 100 in 13”58, Arianna Ottenga 32ª nei 200 in 29”52 e gli Allievi Giacomo Rabezzana 21° nei 100 in 11”60 e 27° in 23”89 nei 200. Mattia Tagliapietra 35° nei 400 in 54”04 e 34° in 24”39 sui 200. La manifestazione era valida per l’assegnazione dei titoli provinciali Junior, Promesse e Assoluti: al termine della due giorni ben 33 quelli conquistati dalle “canotte rosse”. Stracairo
Grande partecipazione di atleti e di pubblico alla 24ª edizione della tradizione corsa ligure “Stracairo” a Cairo Montenotte, ottimamente organizzata dall’Atletica Cairo del presidente Vincenzo Mariniello venerdì 11 luglio, durante i festeggiamenti patronali e della sagra della “tira”. Tra gli uomini, sui 6,6 km di percorso cittadino, vittoria per Garbeti Amorin dell’Atletica Saluzzo in 22”08 davanti al compagno di squadra Gianluca Ferrato e di Laura Papagna del Cus Torino  (seconda Gloria Barale 23’55”), con ottima decima assoluta a 3’46” la prima Allieva Alice Botto. Nei primi 20 altre due “canotte rosse”: l’atleta di casa Ismaele Bertola, 14° e primo Junior in 22’44, e il cebano Matteo Cafiero, 20° e 2° SM35 in 23’32”. Atletica Mondovì a premi anche con Alberto Papaleo (45° assoluto e 2° Allievo in 25’22”), Matteo Garelli (50° e terzo nella stessa categoria in 25’43”), Michele Aimo (69° e sesto Promessa in 27’00”), Elisa Bruno (23ª e 4ª SF55 in 30’28”), Graziella Venezia (24^ e prima SF60 in 30’28”), Giuseppe Mantovani (114° e 6° SM60 in 30’49”), Adriana Sciolla (27ª e 3ª SF60 in 30’49”), Ferdinando Pace (141° e 4° SM65 in 33’01”), Agnese Pizzorno (37ª e 4ª SF35 in 33’06”), Dario Mondino (152° e 6° SM65 in 34’45”). Presente anche Andrea Cafiero, 2° tra gli Esordienti, 4° e 5° Marco Restagno e Simone Bongiovanni nei Cadetti. L’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo è stata poi premiata come società più numerosa, con un piatto celebrativo consegnato alla presidente Mariniello. Calandri protagonista a Monaco
Prestigiosa partecipazione per la cuneese in forza da due anni all’Atletica Mondovì Acqua S Bernardo Elisa Calandri che, nella serata di venerdì 11 luglio, è scesa in pista nello stadio “Luis II” del Principato di Monaco nel Meeting Internazionale Herculis inserito nel circuito della
Diamond League. Elisa, al secondo anno della categoria Promesse e seguita dal tecnico della Dragonero, sua società di origine Marco Corino, si è tolta la soddisfazione di salire sul gradino più alto del podio nei 1.000 metri con il gran tempo di 2’51”03, davanti alla neozelandese Siena Mackely (2’54”79). Bella prova di forza della Calandri: dopo 500 metri di gara accorta, sull’ultimo giro ha rotto gli indugi e con una progressione notevole ha messo dietro tutte le avversarie stabilendo così il suo nuovo record personale e societario. CAUT a Caraglio
Il Caut, Curnis Auta Trail, sulla cresta della Valle Grana tra Caraglio e Pradleves, parla monregalese con Sara Bruno. Sulla distanza lunga di 80 km con 4.500 metri di dislivello, la portacolori dell’Atletica Mondovì Acqua S. Bernardo giunge sesta tra le donne al traguardo con
il tempo di 15h25’, prima nella categoria PF-SF. Prima assoluta Enrica Dematteis (Valle Varaita) in 10h49’ davanti per 2’36 alla compagna di squadra Martina Chialvo.

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