Giovedì 16 maggio scorso il Centro polivalente sportivo di borgata Fiandrini ha ospitato a Sampeyre la seconda edizione della Giornata dello Sport: un evento che ha visto protagonisti tutti gli alunni, dalla scuola dell’infanzia alle elementari e alla media di Sampeyre che raccoglie gli alunni anche di Casteldelfino, Bellino, Pontechianale e Frassino.

 

Erano oltre 80 gli alunni che si sono cimentati nelle varie discipline della BICI MTB, BICI DA CORSA, TENNIS, PESCA, HOKEY, LONGBOARD, PRESCIISTICA, HIP-HOP, DISCESA CON LA CARRUCOLA sotto l’occhio attento e il prezioso insegnamento degli operatori del Soccorso Alpino di Valle mentre la Croce Rossa Italiana-delegazione di Sampeyre operava con l’illustrazione generale delle manovre di soccorso e la visione dei vari dispositivi della ambulanza di dotazione. Tutti gli alunni hanno vissuto un’esperienza unica cimentandosi nelle discipline sportive più diverse anche in quelle meno praticate in valle. Una bella giornata di sole che nel primo pomeriggio si è leggermente coperta di nuvole, abbassando leggermente la temperatura ma senza portare pioggia. Il pranzo scolastico è stato consumato sul posto all’aperto con un invitante primo piatto di pasta al pomodoro e di un gustoso secondo piatto di salsiccia alla piastra.

 

In apertura della giornata dello sport ha preso la parola il Dirigente Scolastico Franco Bruna che dopo aver illustrato come la giornata dello Sport, organizzata con l’apporto, a livello di volontariato, di tantissimi operatori delle varie discipline persegue accumulando le finalità di aggregazione a quelle ludiche ed educative, ha ringraziato il personale scolastico e tutte le persone che in modo diverso hanno contribuito alla iniziativa. Il Sindaco di Sampeyre Domenico Amorisco, dopo aver accennato alle novità del campo di calcetto ormai in avanzato corso di realizzazione e all’imminente “reception” di prossima realizzazione con fondi del Credito Sportivo che completeranno il centro polivalente sportivo di borgata Fiandrini, rivolgendosi soprattutto agli alunni, ha concluso: ”Stiamo realizzando tutte queste strutture per Voi giovani che rappresentate il futuro del nostro paese. Non lasciate questi posti dove siete nati perché il futuro potrà anche assicurarvi occupazione e lavoro qui in loco e contribuire così a fermare lo spopolamento in atto della montagna”.