La letterina a Babbo Natale è servita: il Monge-Gerbaudo Savigliano trova sotto l’albero la prima vittoria stagionale, e la trova con una con una prova convincente contro il Cus Cagliari, travolto 3-0 da un sestetto biancoblù finalmente efficace in tutti i fondamentali. I piemontesi dimostrano di essere mentalmente nel campionato, giocando una partita solida e, per la prima volta in stagione, non concedendo set agli avversari. Il miglior modo per mangiare il panettone e per prepararsi all’ultima gara dell’anno: domenica 28 dicembre alle 16 sul campo del forte Belluno. Servirà un’impresa, ma oggi si può festeggiare. La cronaca del match Nei primi due set Savigliano, senza troppi timori di smentita, gioca probabilmente la sua migliore pallavolo in stagione, con una ricezione e il fondamentale di muro-difesa finalmente efficaci. Aggiungeteci uno Schiro in stato di grazia, soprattutto al servizio, e il gioco è fatto, con l’ex Simeon che non riesce mai a far entrare Biasotto in partita e i piemontesi che scappano. Sia nel primo set che nel secondo è proprio Schiro, con un servizio al limite della perfezione, a consentire ai suoi di prendere quel margine che poi risulta decisivo. Solo nel terzo gli isolani danno l’impressione di poter prendere in mano la partita, mantenendo il muso davanti nelle prime battute di gara. Poi, però, è ancora la “tassa Schiro”, appoggiato anche da un Rainero in grande serata, a dare lo strappo decisivo: Savigliano scappa ancora e quando Luisetto manca l’appuntamento con il primo tempo, il PalaSanGiorgio può esplodere. I sestetti iniziali Coach Serafini è costretto ad alcune variazioni nel sestetto, complice la defezione di Ballan, sostituito al centro da Rainero, in coppia con Bonola. Galaverna torna tra gli effettivi, con Prosperi Turri di nuovo disponibile come libero alternato a Rabbia. Nessuna novità tra gli altri: diagonale Pistolesi-Rossato, Schiro e Sacripanti in posto 4. L’ex di lusso Lorenzo Simeon propone invece Folguera in palleggio con il mancino di Biasotto a completare la diagonale; schiacciatori Agapitos e Truocchio; centrali l’esperto Menicali e Luisetto; libero il giovanissimo Basso. Primo set Il Monge-Gerbaudo parte forte e, dopo una buona serie di difese, si ritrova sul 9-4, costringendo subito Simeon a fermare il gioco. Al rientro in campo, però, Pistolesi mura Truocchio e aggiorna il massimo vantaggio a 10-4. Qualche scambio dopo, è sempre Truocchio ad essere protagonista in negativo: il suo attacco senza muro termina out (13-6), ma il dato viene aggiornato ancora dall’ace di Schiro: 15-7 e nuovo time-out Cagliari. Sono ancora due ace dello schiacciatore classe 2001 a indirizzare quasi definitivamente il set, portando il parziale sul 22-15. Ci pensa Bonola ad aggiornarlo subito con un gran muro: 24-15 e ben nove palle-set biancoblù. Cagliari ne annulla tre e Serafini, dopo aver inserito Galaverna per aumentare la percentuale in ricezione, ferma il gioco precauzionalmente. Al rientro in campo, la chiude Rossato: 25-18. Secondo set Dopo il primo punto del Cus, è ancora Savigliano a mettere la freccia: un punto “assegnato” dal video-check e un altro ottimo turno al servizio di Schiro scavano un primo solco (5-1). Un passo alla volta, però, gli isolani rientrano in partita e, approfittando di qualche imprecisione saviglianese tra ricezione e difesa, prima pareggiano con Luisetto e poi completano il sorpasso con l’ace di Menicali (8-9). Si viaggia punto a punto, ma è ancora il turno a servizio di Schiro a spostare gli equilibri: non arrivano ace, ma la ricezione cagliaritana paga qualcosa e Savigliano ne approfitta (14-11). Sacripanti gioca un grande lungolinea che colpisce in testa Basso: 16-12 e time-out Cus. Il +4 regge fino al punto numero 21, quando il servizio di Agapitos mette in apprensione la ricezione di casa. Time-out Serafini (21-19). Ancora Schiro mette le cose a posto: servizio vincente, 23-19 e time-out Simeon per interrompere subito il ritmo. Rossato gioca bene con il muro di Truocchio e regala quattro palle-set ai suoi. Sempre l’opposto la chiude: 25-22. Terzo set Sotto di due set, Cagliari sa di doversi giocare il tutto per tutto e prova a stare davanti sin dalle prime battute, anche se si gioca punto a punto. Rainero trova un turno perfetto al servizio (incluso un ace in salto float) e i piemontesi si portano addirittura sul +2 (9-7). Dopo uno scambio lunghissimo, il muro di Cagliari commette invasione e fa esplodere il PalaSanGiorgio per il +3 Monge-Gerbaudo (12-9). Un primo tempo di Bonola aggiorna subito il vantaggio, costringendo Simeon, con Schiro al servizio, a fermare il gioco (13-9). Dopo questa sfuriata, si torna a giocare punto a punto, ma con Savigliano che sembra avere in controllo la contesa, mantenendo un margine di almeno due punti. Sul 20-18 Simeon ferma il gioco prima che Schiro possa giocare il primo servizio. Il muro di Pistolesi vale tre match-point per Savigliano, per la prima volta in stagione vicino ad esultare (24-21). Ne basta uno, perché Luisetto manca il primo tempo e regala il punto ai padroni di casa: 25-21 e 3-0. Le dichiarazioni. Come MVP dell’incontro, con l’omaggio della maglia offerta da Volley Sport Torino è premiato Andrea Schiro, autore di 15 punti e, soprattutto, di ben 6 ace. Nel post-partita, Andrea Carlevaris commenta così a nome di tutto lo spogliatoio saviglianese: “Questa è la vittoria di tutti noi 14, che non abbiamo mai smesso di crederci. Sappiamo che è solo un passo, ma è la dimostrazione che la squadra c’è e ha voglia di uscire da questa situazione con l’unione d’intenti. Ora, non cambia nulla, ma andremo a giocarcela con tutti, anche con i più forti, con la voglia di fare la differenza”. Monge-Gerbaudo Savigliano-Cus Cagliari 3-0 Parziali: 25-18, 25-22, 25-21 Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 2, Rossato 19, Schiro 15, Sacripanti 12, Rainero 5, Bonola 8, Prosperi Turri (L); Rabbia (L2), Galaverna; N.E. Ballan, Quaranta, Girotto, Guiotto. All. Serafini. Cus Cagliari: Folguera 1, Biasotto 18, Agapitos 7, Truocchio 7, Menicali 4, Luisetto 6, Basso (L1); Zanettin 3, Muccione, Soru; N.E. Piludu (L2), Sciarretti, Gozzo, Galiazzo. All. Simeon. Durata set: 24’, 28’, 28’