ALBA - Alba: Zooart ARCA 2018 nel quartiere di viale Masera

ARCA, il padiglione artistico itinerante che è stato vivace contenitore di eventi culturali per le famiglie del quartiere Tetti Blu negli scorsi mesi estivi, torna con numerose nuove proposte

31/05/2018 10:45

Lo scorso 8 marzo ha avuto inizio il workshop ZOOART A.R.C.A. presso il Politecnico di Torino, Castello del Valentino. Cinquanta tra i migliori laureandi iscritti alla Facoltà di Architettura di Torino coordinati dal professor Daniele Regis, dal tutor Roberto Olivero, dal collettivo Orizzontale e dal team di Art.ur, stanno partecipando al “corso professionalizzante” che  intende ripensare e operare su spazi di playground nei quartieri periferici di Tetti Blu ad Alba e di Cuneo Nuova a Cuneo. Quattro mesi di inteso lavoro in cui mettere a fuoco nuove progettualità per le periferie, in sintonia con le richieste degli abitanti, dei Comitati di quartiere e delle amministrazioni. Una serie di progetti per le comunità e con le comunità per comprendere come declinare la creatività, l’arte, il design, e le attività culturali in genere, in sintonia con le istanze dei cittadini, nell’ottica di rendere più vivaci e attraenti anche i quartieri non centrali.
 
Gli studenti coinvolti nel progetto collaboreranno con gli architetti romani del Collettivo Orizzontale, esperti di processi di autocostruzione nello spazio pubblico, per quanto concerne la progettazione degli spazi ludici del parco di Cuneo Nuova e il riallestimento e l’attivazione dell’A.R.C.A a Tetti Blu. Si avvarranno poi della collaborazione della prestigiosa azienda che ha fatto la storia del design italiano, Gufram, che oggi ha la sua sede nell’albese, per creare ex novo pezzi di arredo modulare che consentano ai residenti di Tetti Blu e di Cuneo di godere appieno degli spazi comuni del quartiere. Gli inediti oggetti a cui daranno vita i vari attori del progetto, sintesi tra funzionalità e immaginazione, verranno prodotti dall’azienda stessa e donati alle case del quartiere.
 
Il dialogo tra artisti, designer, abitanti e associazioni di quartiere, inaugurato lo scorso anno, continuerà a essere il cuore pulsante del progetto A.R.C.A. Il padiglione ARCA, ricostruito a partire dall’inizio del mese di giugno diventerà attivatore e contenitore delle attività culturali dell’estate del quartiere. Il programma ideato dall’associazione “Nel Viale” include una fitta serie di appuntamenti finalizzato a soddisfare un pubblico eterogeneo: musica, arte, teatro, letture per bambini in collaborazione con la Biblioteca “G. Ferrero” di Alba. 
 
Il contenitore ARCA sarà inoltre lo spazio fisico che accoglierà la proposta laboratoriale di Elena Mazzi, la cui ricerca si fonda su interventi artistici che promuovono la partecipazione civica, forme di educazione alternativa e campagne di sensibilizzazione su temi sociopolitici (Guilmi Art Project, Future Farmers-San Francisco, Biennale di Istanbul, Kunsthalle Botkyrka – Stoccolma).
 
L’artista propone nel pomeriggio di venerdì 22 giugno una serie di esercizi di osservazione a tutti coloro che vorranno unirsi alla sua passeggiata collettiva che dall’ARCA proseguirà tra i portici, la casa del quartiere, gli androni dei palazzi e qualche abitazione privata del quartiere. Armati di sacca e polaroid i partecipanti perlustreranno i paesaggi della quotidianità alla scoperta del non percepito, del non visibile, non udibile.
 
Al percorso di scoperta e riscoperta seguirà un momento di confronto. L’invito dell’artista è quello di riscoprire l’identità, talvolta di difficile definizione, delle aree periferiche, attraverso lo strumento della narrazione e la voce diretta di chi quotidianamente vive il delicato rapporto con un territorio specifico, le sue potenzialità e le sue problematiche. Essere compartecipe consentirà all’artista di elaborare un’installazione context-specific, una serie di zerbini giganti e tende, su cui rimarranno stilizzate frasi e parole chiave dell’identità multiforme del quartiere. L’opera sarà visibile gratuitamente a tutti, residenti e non, a partire dal 14 luglio fino alla fine di agosto e arricchirà la piccola quanto preziosa collezione che il quartiere sta custodendo dallo scorso anno, si aggiunge infatti all’imponente arazzo realizzato da Ettore Favini lo scorso anno, anch’esso nuovamente visibile per tutta l’estate. 
 
"Ritorna una bella iniziativa lanciata l’anno scorso nel nostro quartiere di viale Masera – commenta Fabio Tripaldi assessore alla Cultura del Comune di Alba – quest’anno accanto ad una serie di appuntamenti  organizzati in sinergia con la nostra Biblioteca civica, per momenti di lettura e spettacolo. Come Amministrazione siamo davvero contenti di ospitare una realtà l’anno scorso itinerante nella nostra provincia, mentre quest’anno presente solo nel quartiere Tetti Blu ad Alba e nel quartiere Cuneo Nuova a Cuneo. Ringrazio molto gli organizzatori".


 

c.s.

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