Per il prossimo triennio sarà nuovamente Roberto Bodrito a guidare l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour: la nomina, all’unanimità, è stata decisa nella giornata di oggi, giovedì 17 luglio dal Consiglio di Amministrazione, rinnovato nel corso dell’assemblea dei soci lo scorso 30 giugno. Il sindaco di Cortemilia, al timone della prestigiosa istituzione da due mandati, potrà dunque dare continuità al proprio operato nel prossimo triennio, affiancato dai vicepresidenti Alberto Gatto e Gianfranco Garau, sindaci dei Comuni di Alba e Grinzane Cavour, che condividono la proprietà del Castello in cui l’Enoteca ha sede, sito specifico Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO nell’ambito del riconoscimento dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato. Nel nuovo Consiglio di Amministrazione, che resterà in carica fino al 2028, figurano anche Pier Angelo Battaglino, vicesindaco di Vezza d’Alba, in rappresentanza del Roero; Carlotta Boffa, consigliere comunale della Città di Alba, in rappresentanza dell’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba; Livio Genesio, sindaco di Monforte d’Alba e presidente dell’Unione dei Comuni Colline di Langa e del Barolo; Sergio Germano, presidente del Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani. Questi ultimi tre anni - oltre al rifacimento con la modernizzazione della sala dedicata al Tartufo bianco d’Alba, all’interno del Museo delle Langhe - hanno fatto segnare numeri importanti, confermando ancora una volta il sito come punto di riferimento per l’intero territorio, che ha festeggiato il decennale del riconoscimento UNESCO. Il 2024 si è chiuso con oltre 54.000 ingressi al Castello di Grinzane e al Museo delle Langhe e circa 130.000 persone che hanno visitato l’Enoteca, il Museo in Vigna e il Belvedere. Al centro dell’operato, la promozione delle eccellenze, con Tartufo bianco d’Alba e grandi vini in primo piano, protagonisti di eventi di caratura internazionale, a partire dall’Asta mondiale del Tartufo Bianco d’Alba (quest’anno alla sua XXVI edizione, dopo aver raccolto oltre 7,2 milioni di euro destinati alla beneficenza), in programma domenica 9 novembre, e dall’appuntamento ormai consolidato con Barolo en Primeur, organizzato da Fondazione CRC e Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani, che venerdì 24 ottobre taglierà il traguardo delle cinque edizioni, unendo il prestigio del grande vino piemontese a una forte vocazione solidale. “Sono orgoglioso di questa riconferma, perché testimonia il riconoscimento del lavoro portato avanti dalla squadra uscente, con la grande sinergia che ha contraddistinto la collaborazione con le Amministrazioni di Alba e Grinzane e i rispettivi sindaci - afferma il presidente Roberto Bodrito -. Doveroso, oltre che sentito, è il mio personale grazie al Consiglio uscente, in particolare a Silvio Artusio Comba, Paolo Borgogno e Bianca Vetrino, con l’augurio di un buon lavoro ai nuovi consiglieri e ai revisori dei conti, i riconfermati Franco Balocco, Roberto Berzia e l’entrante Alice Agnelli, che prende il posto di Roberto Saracco. Quanto realizzato è senza dubbio frutto della grande professionalità del direttore Marco Scuderi, con il supporto di tutto il personale. Infine, uno sguardo al prossimo triennio, con la volontà di collaborazione sempre più stretta con l’Ordine dei Cavalieri del Tartufo e dei Vini di Alba: stiamo già lavorando ai progetti futuri, puntando su qualità altissima e internazionalità degli eventi, mantenendo l’impegno di restare sempre ancorati ai valori della tradizione di questo straordinario luogo, pronti a cogliere le opportunità che si presenteranno”.