“Come imprenditori, parlare di “investimento” in cultura è una scelta precisa: crediamo che queste iniziative abbiano un ‘ritorno’ significativo per le nostre aziende, per il territorio e le comunità in cui operiamo, e lo verifichiamo con la nostra esperienza” questo il messaggio con cui Mariano Costamagna, presidente di Confindustria Cuneo, ha aperto la serata dedicata alla premiazione della seconda edizione del concorso “Io investo in cultura”, tenutasi mercoledì 3 dicembre al Castello di Grinzane Cavour. L’evento ha riunito mondo imprenditoriale, autorità e rappresentanti della cultura locale e nazionale nella celebrazione della sintesi dei migliori progetti culturali realizzati dalle aziende in provincia di Cuneo nel corso del 2024, costituendo, al tempo stesso, una rilevante occasione di scambio e condivisione di prospettive che potranno tradursi in future iniziative capaci di avvicinare mondo industriale e culturale. A patrocinare l’iniziativa, la Regione Piemonte, rappresentata dall’assessore alla cultura Marina Chiarelli, che ha sottolineato il ruolo essenziale dell’associazione di categoria datoriale nel mandare un messaggio chiaro: “la cultura non è un ‘accessorio’, ma può diventare impresa e i dati lo dimostrano. Il mondo culturale contribuisce, in Piemonte, al 3,5% del pil complessivo per un totale di circa 120 mila lavoratori, con importanti prospettive di crescita e attrattività, anche per le giovani generazioni. Investire in cultura garantisce una fonte di “ritorno” in identità e in intelligenza, al servizio dei cittadini”. Tra le istituzioni che hanno sostenuto il premio, Camera di Commercio di Cuneo, rappresentata in occasione dell’evento da Egle Sebaste, componente della giunta camerale, e Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, con Francesco Cappello, membro del consiglio di amministrazione. Presenti alla premiazione anche Massimo Antoniotti, vicepresidente della Provincia di Cuneo, Gianfranco Garau, sindaco di Grinzane Cavour, Alberto Gatto, sindaco di Alba, Caterina Pasini, vicesindaco di Alba con delega alla cultura, e Biagio Conterno, vicesindaco di Bra con delega alla cultura. I progetti candidati al concorso sono stati 58 – suddivisi nelle tre categorie: “La cultura per l’impresa”, dedicata a progetti culturali realizzati e finanziati da aziende, “Insieme per la cultura” dedicata a progetti culturali realizzati grazie a collaborazioni e/o sponsorizzazioni tra aziende ed enti culturali e “Bandi e Art Bonus”, rivolta a iniziative realizzate grazie a queste specifiche fonti di finanziamento – registrando un significativo aumento rispetto alla prima edizione, segno del progressivo radicamento dell’iniziativa e della crescente sensibilità delle aziende in questo ambito. Chiamata a valutare i progetti, una giuria di eccellenza, composta da Luca Berardo, imprenditore e membro del Gruppo tecnico Cultura d’Impresa Confindustria, Chiara Bertola, Direttrice GAM - Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea di Torino, Beatrice Borgia, Presidente Film Commission Torino Piemonte, Marina Chiarelli, Assessore alla Cultura Regione Piemonte, Axel Iberti, Presidente Ente Fiera di Alba, Giovanni Quaglia, Presidente dell’Accademia Albertina di Torino e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Agli esperti si sono affiancati tre giovani rappresentanti di alcune delle accademie di alta formazione artistica cuneesi: Pietro Nola, per Libera Accademia d’Arte Novalia, Giovanni Gramaglia per la Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale ed Elena Sandrone, per Fondazione Fossano Musica. I progetti candidati sono stati esaminati dal punto di vista del loro contributo alla valorizzazione della cultura d’impresa, delle ricadute sul territorio, del grado di originalità dei messaggi espressi e della loro fruibilità complessiva. Le candidature ritenute più meritorie nel corso del primo screening tecnico, hanno formato la shortlist del concorso, composta da 17 progetti. Per la prima categoria: il film “Onde di Terra” prodotto da Siscom; il progetto “Scuola in cartiera” di Smurfit Westrock Italia, “EdufinBTM” di Banca Territori del Monviso, “GiveMe Training” di Itt Italia, il concerto di Uto Ughi per l’anniversario dei 170 anni di Silvateam, il progetto editoriale “La storia siamo noi” di Garelli V.I. e “Il Terzo Paradiso del Riciclo: l’arte che rigenera il futuro” con cui Dentis Recycling Italy ha coinvolto l’artista Michelangelo Pistoletto. Per la seconda categoria: “Il Cammino della Nona Casa” promosso da Cooperativa Sociale Fiordaliso in collaborazione con Formicalab e Around the walk, “Nel bosco” dell’azienda Walden, lo sportello di facilitazione digitale realizzato da Technical Design in collaborazione con Fondazione WellFare Impact, il progetto “BCC Arte e cultura” a cura di BCC Alpi Marittime, il “Villaggio Salute” candidato da Involucra e, in ex aequo, “Warhol in note” candidato da Eviso e “Andy Warhol influencer” candidato da Giuggia Costruzioni. Per la terza categoria: il festival “Articolo 27” candidato da Panatè Glievitati, il progetto “Giovani Wannabe” di Noau officina culturale e il “Requiem di W.A Mozart eseguito dall''Orchestra sinfonica di Sanremo” candidato da Banca di Credito Cooperativo di Cherasco. Nel corso della serata di premiazione – condotta da Pierluigi Vaccaneo, presidente della sezione cultura di Confindustria Cuneo, con il supporto di Francesca Martino, referente per i progetti culturali Confindustria Cuneo e di Federica Alberti, ufficio comunicazione di Confindustria Cuneo – otto progetti, selezionati tra quelli in shortlist, si sono raccontati dal vivo, attraverso momenti di racconto e di interazione con i giurati. Questo il verdetto dei giurati: vincitore della prima categoria il film “Onde di Terra” prodotto da Siscom; vincitore della seconda categoria “Il Cammino della Nona Casa” promosso da Cooperativa Sociale Fiordaliso in collaborazione con Formicalab e Around the walk; vincitore della terza categoria il festival “Articolo 27” candidato da Panatè Glievitati, sempre al progetto “Articolo 27” è andato il premio assegnato dal pubblico in sala, novità dell’edizione 2025. Il premio assegnato dalla giuria speciale è andato, invece, al progetto “EdufinBTM” candidato da Banca Territori del Monviso. Pierluigi Vaccaneo, presidente della sezione Cultura ed Eventi di Confindustria Cuneo: “In questo suo secondo anno di vita, il concorso ‘Io investo in cultura’ è diventato un percorso organizzato in più momenti nel corso dell’anno pensati per avvicinare mondo imprenditoriale e mondo culturale in modi nuovi, favorendo contaminazioni reciproche. L’obiettivo è contribuire a consolidare la filiera della produzione culturale in provincia, puntando sempre più a nuovi ‘prodotti culturali’. Fare cultura con un approccio pratico, di taglio manageriale, si può, e ne stiamo già vedendo esempi concreti”. Giuliana Cirio, direttore generale di Confindustria Cuneo, traccia un bilancio dell’iniziativa: “Abbiamo seminato nelle aziende un ‘germe positivo’ che sta dando i suoi frutti. La cultura è un elemento irrinunciabile per chiunque faccia impresa, un fattore di crescita di cui gli imprenditori stanno apprezzando sempre più le potenzialità. Siamo orgogliosi di poterli accompagnare in questo cammino, favorendo l’incontro tra chi cerca e chi offre cultura, dando a questo incontro la risonanza che merita, così da ispirare altri imprenditori”. La registrazione dell’evento è disponibile al seguente link, sul canale YouTube Confindustria Cuneo: www.youtube.com.