Martedì 8 luglio 2025 il Rotary Club Alba ha avuto il piacere di inaugurare il nuovo anno rotariano 2025-26 con una serata davvero speciale: la visita del governatore del Distretto 2032 Luigi Gentile. Il governatore del Distretto 2032, che comprende tutti i 43 Rotary Club e i 24 Rotaract del Basso Piemonte e della Liguria, è venuto accompagnato dalla moglie Patrizia Bergese Bogliolo (past governor dell’Inner Wheel), dal segretario distrettuale Alessandro Boverio e dall’assistente del governatore Lorenzo Gallo (socio del club albese). La prima parte della serata è stata dedicata al colloquio con la presidente Piera Arata e il suo direttivo: in quella occasione i membri hanno avuto modo di presentare il club, i service e i progetti realizzati e in via di conclusione. Dopo che il governatore, il segretario distrettuale e l’assistente del governatore hanno dato utili consigli al Direttivo, è iniziata la conviviale con il resto del club. Il governatore ha iniziato il suo discorso elogiando il ruolo del club albese all’interno del distretto, partendo dai past governor (Remo Gattiglia e Giuseppe Artuffo), passando ai soci che ricoprono incarichi distrettuali (Piera Arata, Ezio Porro, Enrico Strada, Maria Carla Mantovani, Cesare Girello, Remo Gattiglia, Massimo Marengo, Matteo Asteggiano). Come da consuetudine, il governatore Gentile ha presentato il tema fondamentali dell’anno rotariano, partendo da quello del Rotary International, quest’anno presieduto dall’italiano Francesco Arezzo: “Uniti per fare del bene”. Si tratta di uno slogan semplice, ma molto potente e immediato, che spiega bene lo spirito rotariano: agire insieme, con spirito di servizio, mettendo a disposizione competenze, tempo ed energia per migliorare la vita degli altri. Uniti non soltanto all’interno del Rotary, ma anche nei confronti delle istituzioni, della comunità, così da portare avanti cambiamenti positivi nella società. Proprio per questo, il governatore Luigi Gentile ha parlato del concetto di leadership, che deve essere profondamente legato al portare cambiamenti nella società che migliorano la vita delle persone, e non semplicemente accettarli. Infine, Gentile ha portato una riflessione molto interessante sulla pace positiva, riprendendo le parole del presidente Arezzo: parlare di pace non dovrebbe mai essere qualcosa di astratto e dialettico, ma una battaglia quotidiana per migliorare le condizioni nella società, partendo dalla salute, dall’accesso all’acqua potabile, alla formazione sui giovani. Il governatore Gentile ha poi concluso ricordando i punti importanti dell’anno ribaditi dal presidente internazionale, come il tradizionale sostegno alla lotta all’eradicazione della poliomielite e il ruolo della Rotary Foundation che in Italia ha la sua sede indipendente chiamata appunto “Fondazione Rotary Italia”, iscritta al terzo settore. Luigi Gentile è stato primario di Diabetologia di Asti per oltre 20 anni, Coordinatore della Rete Endocrino-Diabetologica Piemonte Orientale e Professore a Contratto Endocrinologia UniUPO. Laureato con lode in Medicina e Chirurgia e Specializzato con lode in Endocrinologia a Torino, è autore di oltre 260 Pubblicazioni Scientifiche, Responsabile Progetti di Ricerca e Formativi Nazionali e Presidente regionale e interregionale di Società Scientifiche di Endocrinologia, Diabetologia e Metabolismo. Ha servito il Rotary quale assistente del governatore negli anni rotariani 2019-22 e quale presidente della Commissione per la Tutela della Salute negli anni rotariani 2022-25. Ha partecipato a 3 Convention (Salt Lake City, Los Angeles e Lisbona), alla Conferenza Presidenziale, Venezia 2022, al Rotary Institute, Roma 2023, al Rotary Institute in Rotary European Summit, Bonn 2024 e all’Assemblea Internazionale, Orlando 2025. È insignito di Paul Harris Fellowship 3 rubini e, unitamente alla moglie Patrizia, è Bequest Society di II livello. La visita del governatore è uno dei momenti più importanti nella vita di un Rotary Club e la serata è stata ulteriormente un’occasione di festa grazie all’ingresso di due nuove socie: la dottoressa Annamaria Gianti (patrocinata dalla socia Maria Carla Mantovani) e la dott.ssa Alessandra Coppo (patrocinata da Paola Ferrero). La dottoressa Annamaria Gianti si è laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino, con specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva e Patologia Clinica e Biochimica Clinica, dottorato di ricerca in Sanità Pubblica e Scienze Formative Applicate (Pavia), master in Salute e Medicina di Genere (Firenze). Ha al suo attivo numerose pubblicazioni scientifiche e partecipazioni a convegni. La dottoressa Alessandra Coppo è laureata in Interpretazione (inglese, russo) presso la Scuola Superiore di Lingue Moderne per Interpreti e Traduttori di Trieste, ha lavorato come traduttrice principale e revisore presso la Commissione europea a Bruxelles. Con un nonno e un padre rotariani, il Rotary ha fatto parte della sua vita sin dall’infanzia e per numerosi anni ha partecipato con entusiasmo agli incontri con gli amici dei club gemelli di Basildon, Billericay e Beausoleil. La presidente Piera Arata ha poi concluso la serata, all’insegna del confronto e dell’amicizia, con il conferimento della Paul Harris Fellow al socio Carlo Rista (Gran Maestro dell’ordine dei Cavalieri del Roero), la più alta onorificenza rotariana, per l’impegno e la dedizione dimostrata negli anni al Rotary Club. Sono stati graditi ospiti della conviviale, oltre al Governatore, la moglie e il suo staff e i familiari dei rotariani, anche Luca Burroni (Rotary Club Siena), Mariangela Marinaccio e la fotografa Lucia Ernè.