La Biblioteca civica di Alba presenta “Figli di Dioniso o di Apollo?”, mostra fotografica dell’albese Laura Bonfiglio.

 

Attraverso le sue immagini, ritratti di musicisti “rubati” durante le loro esibizioni, l’autrice mostra i due lati della musica: uno tecnico, legato alla sfera razionale, l’altro emozionale, legato alla creatività. Il primo mette ordine, prende il caos e lo trasforma in qualcosa di armonioso e rassicurante; il secondo è quello passionale, con cui l’essere umano esprime la sua volontà di potenza, in poche parole è ebbrezza ed esaltazione entusiastica priva di forma. A quale di queste due categorie dello spirito appartengono maggiormente i musicisti? 

 

Sabato 9 giugno, alle ore 17 in Biblioteca, il collettivo “Chiamatemi Ismaele” metterà in scena un reading letterario: poesie, brani e aforismi incentrati sul mondo della musica, accompagnati  dal vivo dalla musicista Silvia Masoero. 

 

La mostra sarà visitabile dal 30 maggio al 30 giugno durante l’orario di apertura della biblioteca (dal martedì al venerdì: 9-12.30 e 14-18; sabato: 9-12.30 e 14.30-18; chiuso domenica e lunedì). L’ingresso è libero. 

 

Laura Bonfiglio – che coltiva da tempo la passione per la fotografia – si diletta anche di poesia e ha inoltre girato il cortometraggio “Il tempo ritrovato” (realizzato quasi esclusivamente su una vecchia barca a vela nel mare di Ischia) e il documentario ”Prenderla con filosofia”, ” il cui tema è la dedizione di alcuni insegnanti che dedicano la loro vita alla diffusione di questa disciplina per lo sviluppo di un pensiero critico. Questo documentario ha vinto, nella sezione eventi, il premio nazionale di filosofia. Infine, è stata per due volte finalista al concorso di poesia “Sunday poets” indetto dal quotidiano “La stampa”, ottenendo il primo premio nel 2016.