Da oggi, lunedì 4 gennaio 2021, entra ufficialmente in vigore il blocco della circolazione per i veicoli diesel fino all’Euro 4 decretato lo scorso anno. Il blocco era previsto in origine a decorrere dal 1 ottobre 2020, ma era stato prorogato dalle regioni del nord Italia in considerazione dell’emergenza pandemica.
Le limitazioni coinvolgono per la provincia di Cuneo i comuni di Alba e Bra. In Piemonte la medesima normativa si applica alla città di Torino e a una serie di centri dell’area metropolitana (Beinasco, Borgaro Torinese, Cambiano, Carmagnola, Caselle Torinese, Chieri, Chivasso, Collegno, Grugliasco, Ivrea, La Loggia, Leinì, Mappano, Moncalieri, Nichelino, Orbassano, Pianezza, Rivalta di Torino, Rivoli, San Mauro Torinese, Santena, Settimo Torinese, Trofarello, Venaria Reale, Vinovo e Volpiano), nonché ai comuni di Asti, Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Tortona, Novara, Trecate e Vercelli.
Da lunedì a venerdì, tra le ore 8 e le 19, non potranno quindi più circolare i veicoli diesel per persone e merci fino alla categoria Euro 4. Nel complesso si parla di un parco macchine composto da circa 250 mila veicoli e 97 autocarri. Per i veicoli Euro 0 a benzina, gpl e metano e i diesel Euro 1 e 2 è previsto il fermo definitivo in tutti i giorni dell’anno. Il provvedimento è valido anche per ciclomotori e motocicli Euro 0, ma solo fino al 31 marzo. Fermi invece fino al 31 marzo 2021, sempre dal lunedì al venerdì tra le ore 8 e le 19, i diesel Euro 3 e Euro 4, siano essi ad uso persone (M1) o merci (N1, N2, N3).
Sono esentati dalle limitazioni della circolazione negli spostamenti necessari alla loro attività tutti i medici, infermieri, operatori socio-sanitari e operatori assistenziali (compresi i volontari che operano per enti o associazioni che erogano servizi di assistenza), ma anche pazienti e loro accompagnatori che si recano presso strutture sanitarie per terapie, interventi o esami diagnostici. Ai mezzi di soccorso e ai veicoli utilizzati per il rifornimento di medicinali e per il trasporto di pasti, così come ai veicoli degli incaricati dei servizi di pompe funebri e a quelli utilizzati per il trasporto di persone che partecipano a cerimonie funebri, si applicano le medesime deroghe.
Ulteriori deroghe sono previste per i veicoli Euro 0 e diesel Euro 1 e 2 che si recano presso officine e centri autorizzati per la revisione o la rottamazione e per i veicoli di interesse storico e collezionistico che partecipano a manifestazioni. Per gli Euro 3 e 4 diesel l’esenzione si applica ai veicoli a servizio di manifestazioni autorizzate e, limitatamente agli euro 4, agli operatori economici che partecipano a mercati settimanali e fiere (mercatali e artigiani) ma soltanto tra le ore 8 e le 8,30 e tra le 14 e le 16. Esentati infine i lavoratori turnisti che rispondono a chiamate di reperibilità o quelli la cui abitazione o luogo di lavoro non siano serviti da mezzi pubblici nel raggio di un chilometro, così come i veicoli guidati da ultrasettantenni e quelli utilizzati per il trasporto di portatori di handicap o persone affette da gravi patologie e sottoposte a cure, interventi ed esami o dimessi da ospedali e case di cura.