Cheese è sempre più green: la quindicesima edizione dell’evento internazionale organizzato da Comune di Bra e Slow Food, svoltasi dal 19 al 22 settembre scorso, ha raggiunto risultati record non solo in termini di pubblico e di entusiasmo, ma anche per quanto riguarda i dati relativi alla raccolta differenziata. Ben il 92,27% delle 86,4 tonnellate di rifiuti prodotte dal pubblico, dagli esercizi commerciali e dai 500 espositori nel corso dei quattro giorni di manifestazione potrà essere riciclato e recuperato. Ciò grazie alla differenziazione di oltre 18 tonnellate di carta, quasi 7 di plastica, oltre 4 di vetro e ben 50 di organico (57,66% del totale), a cui si aggiungono 140 chilogrammi di alluminio/lattine e 280 litri di olio vegetale. Un grande risultato, che migliora i già eccezionali dati del 2023 (92,16% di differenziata) e che conferma il trend, in progressiva discesa nel corso delle varie edizioni, di riduzione della percentuale di rifiuti solidi urbani indifferenziabili, che nel 2025 rappresentano solo il 7,73% della raccolta generale. A contribuire a questi risultati da record, hanno inciso l'attenzione e la puntualità con i quali sono stati svolti i servizi di pulizia e la raccolta dei rifiuti, in un’ottima sinergia con i “Presidi del rifiuto”, progetto gestito dalla Città di Bra con la preziosa collaborazione di numerose associazioni di volontariato e del mondo sportivo, che hanno collaborato per indirizzare i visitatori verso una virtuosa separazione dei rifiuti. Durante i quattro giorni di “Cheese”, nelle 31 isole ecologiche distribuite capillarmente in tutta l'area, i referenti di associazioni del territorio, opportunamente formati per l’occasione, hanno assistito e indirizzato centinaia di migliaia di visitatori al corretto smaltimento, diventando ambasciatori locali di atteggiamenti consapevoli volti alla valorizzazione del rifiuto e al riciclo. In particolare, hanno fornito il proprio supporto al progetto l’Associazione Noi come Te, ASD Centro Judo Bra, C.A.I. Bra, ASD GS Monviso 1979, Associazione San Giovanni Battista, Associazione Al Wahda l'Unita', Associazione Granello di Senape, Associazione Piedi X terra, Basket Team 71 e l’Associazione Caritas Ali Spiegate, coordinati dal personale del Comune di Bra. Ad occuparsi della raccolta dei rifiuti e ad assicurare la pulizia, l’igiene urbana e il controllo di tutti i servizi è stata STR (Società trattamento rifiuti), che oggi – oltre alla gestione degli ecocentri di corso Monviso e di Pollenzo, l’ecosportello, il centro del riuso, lo spazzamento di vie e piazze e di alcune raccolte in città, quali vetro, verde, abiti, ingombranti – è responsabile anche della raccolta domiciliare, in subentro alla precedente ditta SEA, fallita nei mesi scorsi. Una positiva tenuta a battesimo della nuova configurazione dei servizi cittadini, nell’ambito di un evento di rilevanza internazionale che, in quattro giorni, ha portato in città centinaia di migliaia di persone. “Performance di così alto livello possono essere ottenute solo grazie alla collaborazione di tutti. Per questo, vogliamo ringraziare coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato: operatori del servizio, uffici comunali, volontari, cittadini e anche visitatori, che hanno dimostrato attenzione, sensibilità e apprezzamento per una Città accogliente, pulita e sostenibile, anche durante un evento di questa portata - commentano il sindaco Gianni Fogliato e l’assessora all’Ambiente Francesca Amato -. Con la collaborazione di tutta la comunità, continueremo a mettercela tutta per essere cambiamento: fare una corretta raccolta differenziata è innanzitutto un gesto d’amore verso l’ambiente, verso la propria città e verso il futuro dei nostri figli”. “Anzitutto un grazie sincero all'amministrazione della Città di Bra, alla struttura comunale e al Consorrzio COABSER che hanno creduto nella capacità di STR di subentrare a SEA anche in questo segmento del servizio. Così facendo, Bra ha confermato di essere battipista nella gestione dei rifiuti, quale primo comune del COABSER a internalizzare anche il servizio di raccolta – commenta il presidente di STR Gian Mario Giolito –. Aggiungo un grazie mio personale alla struttura tutta di STR, in particolare agli addetti al servizio di raccolta e di igiene urbana e ai loro responsabili, a cui è stato riconosciuto in modo unanime il risultato di avere offerto una città pulita ai visitatori di Cheese”.