BRA - Bra: approvato il regolamento edilizio e tre variazioni di bilancio

Ok del Consiglio comunale anche agli equilibri e all’assestamento al bilancio preventivo 2018-2020

28/06/2018 14:09

Il Comune di Bra ha un nuovo regolamento edilizio. L’approvazione, con 13 voti a favore e 2 astensioni, è avvenuta ieri sera – mercoledì 27 giugno 2018 – nel corso della seduta di Consiglio comunale, in attuazione alla norma stabilita dall’intesa Stato-Regioni, che prevedeva l’adeguamento entro il 3 luglio 2018. “Abbiamo valutato di non avvalerci della proroga proposta dalla Regione Piemonte, che spostava di 150 giorni la scadenza, per evitare sia di incorrere in possibili contenziosi che di dover applicare il regolamento regionale unico al nostro Comune, che da tempo ha un suo testo di riferimento” ha spiegato il Sindaco Bruna Sibille, ringraziando i tecnici, la commissione Urbanistica e lo Studio Mellano per il lavoro svolto. Una decisione, questa, condivisa dall’assemblea, che ha sottolineato la “fattiva collaborazione nel produrre, seppur in tempi stretti, un’analisi approfondita”. Il testo approvato dal Consiglio non preclude la possibilità di apportare eventuali successive modifiche: come richiesto dalla minoranza, il Sindaco ha dato la disponibilità a valutare, in sede di commissione preposta, questioni e proposte avanzate dai consiglieri.
 
La seduta del 27 giugno è stata anche l’occasione per analizzare temi economici, tra cui tre variazioni al bilancio di previsione, l’assestamento al preventivo 2018/2020 e la salvaguardia degli equilibri. La quarta variazione di bilancio è stata dettagliata dall’assessore al bilancio Gianni Fogliato nelle principali voci di spesa (servizio sgombero neve per le precipitazioni dello scorso inverno, integrazione co-finanziamento della Fondazione CRC per acquisto di auto elettrica e colonnina di ricarica e di un contributo della Fondazione CRT sul progetto “Vivo Meglio”, spese di affrancatura postale e incarichi esterni per adeguamento PRGC) e di entrata (previsioni per addizionale Irpef e Tasi). In merito, il consigliere Claudio Allasia (Movimento 5 Stelle Bra) si è detto perplesso rispetto all’acquisto del veicolo elettrico, “un gesto simbolico la cui cifra poteva essere utilizzata per altri interventi di mobilità leggera”, ricordando come nel precedente appalto rifiuti fossero “previsti mezzi elettrici, mai fatti acquistare”, mentre il consigliere Davide Tripodi (Bra Domani) avrebbe “destinato tutta la cifra all’acquisto di colonnine di ricarica, per incentivare un tipo di turismo e di mobilità in espansione”. “Abbiamo già preso contatti per installare altre colonnine in città” ha risposto il vicesindaco con delega alla Mobilità sostenibile Massimo Borrelli, comunicando che sono in valutazione possibili aree di posizionamento (tra le proposte, zona Movicentro e piazza Spreitenbach), visibili e raggiungibili 24 ore su 24. “Il cambiamento culturale deve partire da chi amministra, è giusto portare il buon esempio” è la posizione in merito del consigliere Abderrahmane Amajou, che rispetto all’incremento per le spese di sgombero neve propone il recupero del movimento civico volontario, già organizzato in anni passati. Su questo argomento, critico il consigliere Massimo Somaglia (Forza Italia), anche a nome del gruppo “Somaglia per Bra”, visti “i ritardi negli interventi durante le fasi acute”, mentre l’assessore ai Lavori Pubblici Luciano Messa, ribadendo come il servizio “sia stato svolto correttamente”, ricorda come i problemi derivanti dal gelicidio abbiano interessato tutto il Nord Italia. Rispetto alla voce di spesa per consulenze esterne relative, come spiegato dal Sindaco Sibille, a future previsioni per varianti semplificate al PRGC, Allasia avrebbe “valorizzato maggiormente le risorse interne”. La quarta variante è stata approvata con 10 voti favorevoli, 1 contrario e 4 astensioni.
 
Passa con 9 voti a favore e 5 astensioni anche la quinta variazione al bilancio preventivo, relativa alla modifica del programma triennale delle opere pubbliche, con iscrizione della partecipazione al bando regionale per lavori di intervento sismico e strutturale del plesso scolastico “Rita Levi Montalcini” (importo 2 milioni e 470 mila euro, totalmente finanziati in caso di esito favorevole) e la sesta variazione, per l’utilizzo dell’accantonamento nel pagamento degli arretrati contrattuali (10 voti a favore, 5 astensioni).
 
Recepisce l’iscrizione della convenzione per la gestione associata dei servizi socio-assistenziali territoriali, di cui Bra è Comune capofila, l’assestamento al bilancio preventivo 2018/2020, per un importo pari a circa 2 milioni e 800 mila euro relativi ai capitoli di spesa ed entrata del secondo semestre dell’anno. In merito, il consigliere Pietro Ferrero ha espresso “parere favorevole a nome di tutta la maggioranza per la coerenza della proposta”, mentre i consiglieri Somaglia e Allasia hanno dichiarato il loro voto contrario a nome dei gruppi rappresentati, evidenziando rispettivamente “le strette tempistiche a disposizione per affrontare la tematica della socio assistenza” e “l’impossibilità attuale a valutare l’aggravio dell’anticipo di tesoreria, tema già oggetto di precedente segnalazione da parte della Corte dei Conti”. Dall’assessore Gianni Fogliato l’assicurazione di “massima attenzione e piena consapevolezza sia sull’importanza del passaggio che sulle questioni attinenti il bilancio, con quotidiano e puntuale monitoraggio della situazione”. L’assestamento è approvato con 9 voti favorevoli e 6 contrari, come anche la salvaguardia degli equilibri di bilancio 2018.
 
Durante la seduta, il consigliere Roberto Marengo (Con Somaglia per Bra) interrogato la Giunta relativamente al ripristino delle strisce pedonali in via Cuneo, già parzialmente attuato, e alla pericolosità della viabilità di via Cuneo, angolo via Montello, a causa della rotonda, già cancellata ma ancora parzialmente visibile: per eliminarla del tutto, ha spiegato l’assessore Messa, sarà necessaria una prossima fresatura dell’asfalto con realizzazione del tappetino. I consiglieri Tripodi e Panero hanno invece richiesto informazioni rispetto alla voragine formatasi in strada Terrapini a Bandito, dovuta a una perdita dell’acquedotto e già risolta e alla sistemazione delle fioriere in via Vittorio Emanuele, angolo via Audisio, che a loro giudizio rendono pericoloso il passaggio: sono state spostate nell’ambito del piano di sicurezza per la manifestazione “Aperitivo in consolle” e saranno riportate nella posizione originale a seguito della chiusura dell’evento. I consiglieri del gruppo Bra Domani hanno interrogato il sindaco anche in merito alla possibile acquisizione di Strada Orti, vista la questione relativa ai passi carrai con Anas. “Dobbiamo batterci per l’interesse di tutti – ha commentato Tripodi -: fino a quando non verrà conclusa l’Asti-Cuneo nulla deve cambiare per i residenti”. “Non permetteremo che i nostri cittadini si trovino nella situazione di non poter raggiungere i propri domicili – ha risposto il Sindaco –. Al momento impegno formale a farsi carico di questa strada da parte del Comune: nei prossimi giorni si svolgeranno incontri, è una situazione in evoluzione”.
 
Come sempre, l’intera seduta del Consiglio comunale di Bra è visionabile sul canale Youtube @comunebra. 


c.s.

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