BRA - Bra, serata di grande successo al Caffè Letterario con Gian Mario Ricciardi

A dialogare con l'ospite Silvia Gullino e Silvano Bertaina. Prossimo step il 16 maggio con il musicista torinese, Raffaele Montanaro

15/04/2019 10:21

 
Una serata di ricordi e di prospettive, quella trascorsa giovedì 11 aprile al Mondadori Bookstore di Bra, nell’ambito del Caffè Letterario. Protagonista Gian Mario Ricciardi, un uomo che ha bisogno di ben poche presentazioni. Il giornalista, già capo redattore della Tgr Rai del Piemonte, ha trovato ad aspettarlo tanti spettatori che hanno sfidato la giornata uggiosa per assistere al suo intervento. A dialogare con il prestigioso ospite Silvia Gullino e Silvano Bertaina, introdotti dalla pittrice braidese Maura Boccato, che ha dato lettura di una riflessione di Tiziano Terzani sul valore della cronaca come testimonianza storica. Non sono mancati approfondimenti sulla vita contemporanea a corredo di una serata capace di trovare luci ed ombre della nostra storia recente attraverso la rilettura di fatti e personaggi che hanno segnato il nostro presente. Da Giovanni Paolo II all’avvocato Agnelli, passando attraverso episodi di cronaca nera e curiosi aneddoti fino ad arrivare al grande peccato di oggi: la superficialità, derivante dal fatto che la gente non legge più. «Il grado di civiltà di una comunità si verifica nella capacità di fare memoria. Una società che non ha memoria ha poco futuro». Questo il messaggio del giornalista in un dialogo aperto con il pubblico che ha permesso anche di immaginare il domani che vorremmo costruire. Piccole storie che, però, hanno rappresentato le tessere di un mosaico ben più grande. Per Silvia Gullino «La partecipazione di Gian Mario Ricciardi è stata un onore per il Caffè Letterario, una grande occasione per crescere nella conoscenza della realtà che ci circonda, attraverso una finestra aperta sul nostro ieri». La conclusione si è incentrata sulla piemontesità di Ricciardi che caratterizza la sua persona oltre che la produzione letteraria dell’autore di Sommariva Perno. In questo senso, lo scrittore e giornalista ha presentato alla platea il suo libro “Santi sociali e laici del Piemonte”, pubblicato da Priuli & Verlucca. La serata, che ha visto la presenza, tra gli altri, del Rettore del Santuario della Madonna dei Fiori, don Giancarlo Avataneo, è stata aperta dal saluto dell’assessore alla cultura di Bra, Fabio Bailo, che ha consacrato ancora una volta il meritato successo di un evento che muove la cultura a trecentosessanta gradi. Il giornalismo, la musica, la letteratura, lo spettacolo, le arti figurative e, soprattutto, la grande partecipazione della gente contribuiscono a rendere unico ogni appuntamento. Il Caffè Letterario, promosso dall’Associazione Albedo, con il patrocinio del Comune di Bra e la collaborazione del Mondadori Bookstore, Condotta Slow Food, Novacoop Sezione Soci di Bra e Comitato di via Pollenzo, proseguirà il 16 maggio con l’accorata storia del musicista torinese, Raffaele Montanaro, che presenterà il suo libro “La musica mi ha salvato”.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro