BRA - Chiusura della stagione col botto per il Caffè Letterario di Bra con il musicista Giuseppe Nova

Tanti positivi feedback anche per l’ultimo appuntamento della prima stagione online all’insegna di Alba Music Festival

Giuseppe Nova

Redazione 18/06/2021 08:07

 
 
Nuovo meritato successo del Caffè Letterario di Bra che chiude la terza stagione, la prima in modalità online viste le limitazioni imposte dalla pandemia. Tantissimi gli ospiti ed i contenuti passati sul Gruppo Facebook ‘Bra. Di tutto, di più’ e Granda Channel, perché dal 2018 fino ad oggi la missione della curatrice Silvia Gullino è sempre stata quella di promuovere e diffondere il gusto per la bellezza e la cultura a km zero.
Un bel passaparola e ottimi feedback anche per l’ultimo appuntamento di giovedì 17 giugno, che ha visto protagonista Giuseppe Nova, flautista di fama internazionale e direttore artistico dell’Alba Music Festival. Del resto parole sue: “Sono il fondatore e il direttore artistico di questo Festival, insieme a Jeff Silberschlag e Larry Vote, musicisti che vantano un ricco background in campo internazionale e che mettono a disposizione il loro bagaglio di esperienze per la crescita di questa straordinaria festa della musica”.
 
Che storia. “Alba Music Festival nasce nel 2004 dal felice rapporto fra la Città di Alba ed importanti istituzioni internazionali come il St. Mary’s College of Maryland negli USA, a cui nel corso del tempo si sono aggiunte altre realtà artistiche e culturali da tutto il mondo”. 
 
Che idea. “Sono davvero orgoglioso di aver promosso un’iniziativa che oggi rappresenta un primario polo artistico e culturale nella meravigliosa realtà albese, con i monumenti, le eccellenze enogastronomiche, le colline e i paesaggi, che l’Unesco ha riconosciuto come Patrimonio dell’Umanità”.
 
Che magia. “Sappiamo bene che la musica è un importante veicolo per comunicare, evocando stati d’animo ed emozioni. Per questo ci impegniamo a selezionare una proposta artistica di alta qualità per offrirla a un territorio periferico rispetto ai circuiti concertistici metropolitani”.
 
Che sogno. “Nel corso degli anni abbiamo radunato intorno al Festival un gruppo nutrito di appassionati di musica, che amano ritrovarsi per seguire i nostri concerti, per conoscere gli artisti e anche per vivere i momenti di socialità e convivialità che non mancano mai nella nostra programmazione”.
 
Che successo. “Il nostro pubblico è anche composto da turisti stranieri, alcuni occasionali che cercano un piacere culturale da aggiungere al loro itinerario, altri che ritornano con frequenza in queste zone e che si appassionano ai nostri eventi”.
 
Che programma. “La nostra rassegna è gradualmente arrivata a coprire tutto l’anno con cinque rassegne concertistiche e numerosi eventi collaterali: Bacco&Orfeo, Voices&Wines, Italy&USA Alba Music Festival, Suoni dalle colline di Langhe e Roero, Classica, oltre al Concerto di Capodanno”.
 
Che ambizione. “Forti di questa storia ormai lunga e di molte soddisfazioni raccolte in ambito professionale e umano, guardiamo al futuro con ottimismo. Nell’ultimo periodo, per continuare a mantenere il contatto con il nostro pubblico abbiamo potenziato la nostra attività in rete e la presenza sui social network: è un impegno che intendiamo portare avanti e implementare, aggiungendo nuove conquiste tecnologiche e multimediali all’insostituibile formula del concerto tradizionale, che è e rimarrà il cardine delle nostre attività”.
 
Insomma, tanta roba. Date un’occhiata al sito ufficiale www.albamusicfestival.com e sul Canale YouTube albamusicfestival. Primo happening da non perdere il 18 giugno per il concerto di inaugurazione del tradizionale Italy&USA, alle 21, nell’auditorium della Fondazione Ferrero. Per l’occasione andrà in scena un recital per pianoforte della pianista georgiana Elisso Bolkvadze, artista Unesco per la pace e Cavaliere delle Arti e delle Lettere della Repubblica francese.
L’appuntamento con il Caffè Letterario di Bra, intanto, è già fissato: tornerà il terzo giovedì di ottobre, pronto a coccolare, informare e far riflettere quel pubblico che, da sempre, ne riconosce i meriti e ne condivide i valori. Non vediamo l’ora di essere in autunno.

Notizie interessanti:

Vedi altro