BRA - Concluso a Bra Artico Festival, tre serate di musica e sorprese

L’edizione di quest’anno, caratterizzata dal claim “Questa notte è per te”, si è rivelata particolarmente amata e partecipata dal pubblico

16/06/2025 08:40

Si conclude al Parco della Zizzola di Bra la nona edizione di Artico Festival, che nella prima serata dedicata ai concerti ha registrato il tutto esaurito, segnando il culmine di un’edizione particolarmente amata e partecipata dal pubblico. “Questa notte è per te”, il claim di quest’anno, un invito a stare tutti insieme condividendo tre serate di inizio estate, si è tradotto in un enorme afflusso di persone che da giovedì 12 a sabato 14 giugno hanno cantato e ballato dal tardo pomeriggio fino a tardi. Un risultato che conferma Artico come festival fortemente identitario per la città di Bra.
 
Nella serata di venerdì, le persone hanno iniziato a radunarsi fin dal pomeriggio ai cancelli del parco, creando un clima di emozione e attesa, sfociato nei live coinvolgenti di Marco Castello e La Niña. I due cantautori hanno sorpreso tutti con un duetto fuori programma e la serata, che ha visto in apertura Edera, si è conclusa con il TiAmo Djset.
 
Sabato 14 è stato il momento di okgiorgio, con un live set di qualità internazionale. Prima di lui si è esibita Whitemary, che ha incantato il pubblico con il suo affascinante mondo sonoro. Sul palco main, la serata si è aperta con Alec Temple, già vincitore dell’ultima edizione del Premio Buscaglione, che ha conquistato tutti con il suo stile onirico ed elegante. Il suo concerto si è svolto in collaborazione con Casa Pride. In chiusura okgiorgio, Whitemary e Amore Audio - che avevano dato il via ai live sul Garden Stage, hanno regalato alla nona edizione di Artico un’ultima chicca, proponendo in maniera spontanea e inaspettata una jam session ambient nell’Area Chill del parco.
 
La tre giorni si è aperta giovedì 12 con Fabio Celenza, ospite fisso di Propaganda Live. Comico e musicista, per la prima volta Celenza ha portato un suo spettacolo nel Cuneese, mettendo in scena insieme alla sua band i suoi ormai iconici doppiaggi divertenti-nonsense di personaggi famosi e politici, tutti molto apprezzati dal pubblico di Artico, che ha riso per tutta la durata dell’esibizione.
 
Artico Festival 2025: non solo musica
 
L’Area Chill, lo spazio distante dal palco dedicato a tutti coloro che desiderano godersi la musica da lontano, ha dato concretezza all’espressione “essere una comunità”: gestita in collaborazione tra Artico e diverse realtà attive sul territorio, l’allestimento dell’area è stata a cura di Progetto ABS, presente con un banchetto presso cui trovare informazioni sull’utilizzo di sostanze e la riduzione del danno, materiale e alcol test gratuiti. Presenti anche le associazioni Casa Pride, prima associazione LGBTQIA+ braidese e ANSGA -Associazione Nazionale Genitori Persone con Autismo presso cui il pubblico ha potuto informarsi rispetto alle loro attività, oltre alla Cooperativa Sociale Progetto Emmaus con il loro vino 8pari. Presente anche lo stand di Spaghetti persi, che quest’anno ha realizzato le magliette ufficiali di Artico Festival, con un piccolo punto vendita dove sono state proposte anche delle dimostrazioni di ricamo sul momento.
 
La nona edizione del festival ha visto un rinnovo dell’impegno da parte degli organizzatori per realizzare un evento il più possibile sostenibile. Non solo è stato confermato l’impiego di stoviglie compostabili, bicchieri riutilizzabili e di un erogatore attraverso cui ricaricare gratuitamente l’acqua: da quest’anno a tutti gli artisti che hanno aderito alla proposta sono state consegnate delle borracce lavabili da usare sul palco, durante le esibizioni. I bicchieri, inoltre, sono stati realizzati in collaborazione con i festival amici Fans Out e Urtija, così da limitarne la produzione. Grazie a queste iniziative, per il secondo anno Artico è stato l’unico evento della provincia di Cuneo a entrare a far parte del parte del progetto Worldrise “Musica per il Mare”, il cui scopo è ridurre l’impatto ambientale dell’industria della musica.  In questa edizione il festival è stato riconosciuto anche dall’associazione Plasticfree, che ha accordato ad Artico il bollino che lo certifica come Eco Event Plastic Free: riconoscimento dedicato a tutti gli eventi che si impegnano ad essere sostenibili dal punto di vista ambientale.
 
Artico Festival 2025 è stato organizzato dall'associazione culturale Switch On, in collaborazione con il Comune di Bra, con il contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo e di Fondazione CRC nell’ambito del bando POP, con il sostegno di Nova Coop e Cambieri.it e con la cura  dell’identità visiva di Ortica Studio.
 
L’appuntamento con la decima edizione è fissato per giugno 2026.
 
Associazione culturale Switch On
 
L'associazione Switch On realizza eventi e contribuisce all’arricchimento culturale del proprio territorio dal 2012. A Bra organizza Artico Festival, che a giugno ha raggiunto la sua nona edizione, e Artico Club, la rassegna invernale al Teatro Politeama. Tra gli ospiti delle passate edizioni i musicisti Iosonouncane, Lucio Corsi, Coma_Cose, Colapesce, Margherita Vicario, Vasco Brondi, Venerus, Ditonellapiaga e gli stand up comedian Edoardo Ferrario, Luca Ravenna, Giorgia Fumo, Yoko Yamada, Daniele Tinti e Stefano Rapone; oltre allo storyteller Federico Buffa e lo scrittore Paolo Nori. Da anni fa parte della giuria dei concorsi nazionali Premio Buscaglione e Rock Contest.

c.s.

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