BRA - Dalla Regione oltre 8 milioni di euro per ampliare la rete ciclabile della Granda

Cirio: “Con ‘PieMonta in bici’ un ulteriore passo avanti per un Piemonte sempre più sostenibile e connesso”. Tra i beneficiari Bra, Borgo San Dalmazzo, Dronero e Saluzzo

15/09/2025 16:15

La rimodulazione del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2021-2027, approvata questa mattina, lunedì 15 settembre, dalla Giunta regionale, comprende anche un importante incremento delle risorse destinate al bando “PieMonta in bici: infrastrutture ciclistiche strategiche”. La misura che intende promuovere la mobilità urbana multimodale sostenibile quale parte della transizione verso un'economia a zero emissioni nette di carbonio raggiunge così i 22 milioni di euro: ai 4 già assegnati per gli interventi dei Comuni di Cuneo e Vercelli si aggiungono infatti 18 milioni di euro immediatamente disponibili per lo scorrimento della graduatoria. “Con questo nuovo stanziamento - dichiarano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi - facciamo un ulteriore passo avanti per rendere il Piemonte sempre più sostenibile e connesso. La bicicletta è una scelta di mobilità che guarda al futuro, sia per gli spostamenti quotidiani sia per lo sviluppo del turismo. Grazie a queste risorse possiamo finanziare altri progetti attesi dai territori, costruendo una rete ciclabile capillare e sicura, che è il cuore del nostro impegno per un Piemonte moderno e all’avanguardia”. I Comuni beneficiari sono:
- Bra per la realizzazione di una ciclovia di collegamento tra Bra, Roreto di Cherasco e Pollenzo (3.000.000 euro)
- Collegno (TO) per la realizzazione dell'asse ciclabile Rivoli-Collegno-Grugliasco (2.382.600 euro)
- Rivalta di Torino (TO) per il progetto Z.A.C. In Bici (1.624.000 euro)
- Borgo San Dalmazzo per la realizzazione di una pista ciclabile di collegamento con Roccasparvera (1.920.000 euro)
- Settimo Torinese (TO) per il progetto MoSSa - Mobilità ciclistica Sistematica a Settimo e San Mauro (3.000.000 euro)
- Dronero per la riqualificazione urbana finalizzata all'implementazione della rete ciclabile fra Dronero e Roccabruna (869.000 euro)
- Saluzzo per la realizzazione di un tratto di pista ciclabile sulla sede ferroviaria dismessa nel tratto Moretta-Saluzzo (3.000.000 euro)
- Unione dei Comuni del Ciriacese e del Basso Canavese (TO) per il progetto Vela 2.0 (1.124.000 euro) Grazie a questo nuovo stanziamento di 18 milioni di euro sarà possibile costruire 62 chilometri di nuovi percorsi ciclabili, che si aggiungono ai 26 chilometri già previsti a Cuneo e Vercelli, per un totale di 88 chilometri di nuove infrastrutture. Complessivamente, la rete ciclabile piemontese si arricchirà anche di un importante effetto di connessione: saranno messi in rete 608 chilometri di percorsi ciclabili esistenti, di cui 27 derivanti dagli interventi già finanziati e ulteriori 581,7 chilometri derivanti dai nuovi progetti ammessi.

c.s.

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