Nella chiusura (quasi) totale, annullata la sua Festa patronale (in onore del patrono martire), la, plurisecolare Fiera Fredda di Borgo San Dalmazzo si concede, almeno, una estemporanea di pittura “virtuale”.

 

Il titolo è, proprio, a libera interpretazione, "Borgo San Dalmazzo e la sua festa patronale". È possibile votare sin al 3 dicembre, alle 21, nell'album appositamente creato. L’annuncio dei vincitori è fissato per sabato 5 dicembre alle 12.

 

La protagonista, ovviamente, resta lei: la lumaca, che fa capolino tra i banchi del mercato e condita nei più svariati piatti. Poi vi son i paesaggi dei dintorni, la natura montana. Una sessantina son le opere partecipanti, a tecnica e supporti liberi, di qualsiasi dimensioni, massimo due ad artista, «estemporanee», inedite, non firmate, spedite in formato digitale, già «ritagliate», di qualità.

 

"Lo scopo primario di queste iniziative è portare nuovi stimoli creativi facendo conoscere territori unici", è la riflessione degli organizzatori.

 

Alla Giuria popolare si sommerà il voto di tre Giudici di qualità (in maniera 'proporzionale e paragonabile'). Si vota tramite i "mi piace": chi desidera può scegliere i propri dieci vincitori su tutto l'album durante le ore di votazione.

 

Il giorno della Fiera Fredda, sabato 5 dicembre ore 12, sarà proclamata una classifica dei partecipanti: ad ognuno verrà inviato un attestato di partecipazione firmato dal Sindaco ed eventuali omaggi offerti da commercianti di Borgo.

 

I premi sono offerti dagli Amministratori del gruppo "Artisti In Estemporanea": primo, secondo e terzo, con una settimana di pubblicazione giornaliera delle proprie opere e di un piccolo messaggio promozionale, biografia inclusa, sul sito dell’Associazione. Vi saranno anche delle ceste con le prelibatezze locali e prodotti gastronomici: primo premio dal valore di 60 euro, secondo di 50, terzo di 30. Potranno essere ritirati direttamente dai vincitori (potranno essere ritirati direttamente dai vincitori).

 

Due son gli sponsor che hanno reso possibile l’iniziativa: il Comune e la Dulcioliva s.r.l