CUNEO - A Cuneo un 'focus' sulle parole chiave dei disturbi del comportamento alimentare

Nel centro DSM del Santa Croce, nel 2018, sono state erogate 771 prestazioni. I pasti assistiti sono stati 1064

18/12/2019 08:41

Il Giorno 13 dicembre si è svolto a Cuneo al Centro Congressi della Provincia un Convegno dedicato ai Disturbi del Comportamento Alimentari dal titolo: “Cibo tradizione, tentazione, nutrizione, alimentazione e famiglia” organizzato dal Direttore del DSM dell’ASL CN1, Dott. Francesco Risso.

Si è posto il focus su alcune “parole chiave” come la Prevenzione, considerata l'età di insorgenza di tali patologie, compresa l'obesità, che si è abbassata a 9/10 anni, la bassa autostima, i sentimenti di vergogna e colpa, i disturbi dell’identità corporea, l’importanza fondamentale del coinvolgimento della famiglia, gli aspetti legati ai social; tematiche che rivestono un'importanza fondamentale nell'armonico sviluppo della personalità di un adolescente. Per quanto riguarda il nostro Centro di Cuneo nell’anno 2018 sono state erogate 771 prestazioni (311 di Anoressia Mentale, 110 di Bulimia Nervosa e 350 di Disturbo da Alimentazione Incontrollata), i pasti assistiti sono stati 1064. Si sottolinea la buona integrazione del nostro Centro con la Psicologia dell’ASL, con la Struttura di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Ospedale di Cuneo con la creazione di un posto letto dedicato in ambiente medico.

Sono intervenuti il Prof. Abbate Daga , Responsabile del Centro Esperto Regionale della Città della Scienza di Torino e Prof. Ordinario di Psichiatria presso la stessa Università degli Studi, il Dott. Giuseppe Malfi Primario della Dietetica e Nutrizione Clinica dell'Azienda Ospedaliera di Cuneo “Santa Croce e Carle” di Cuneo, la Prof.ssa Maura Acconci, Presidente dell'Associazione familiari dei pazienti con Disturbi Alimentari “A-Fidati”, nonché Medici, Psicoterapeuti, Infermieri, Educatori Professionali, OSS che si occupano in ambito istituzionale del disagio adolescenziale e dei Disturbi del Comportamento Alimentare. Le criticità emerse a livello Piemontese sono rappresentate dai pochi Centri Territoriali Dedicati (Cuneo, Lanzo, Novara), oltre al Centro Regionale delle Molinette con la mancanza nel percorso di cura delle pazienti, di una Comunità Terapeutica dedicata in Piemonte.

c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro