Si chiamano Sara, Camilla, Monica, Paola, Simona e Giulia. Sono giovani donne che, nei giorni scorsi, hanno iniziato una nuova avventura, incontrandosi per la prima volta per intessere relazioni, creare dialogo e misurare compatibilità. Sono le protagoniste del progetto avviato dal Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese, con il finanziamento del PNRR Missione 5, a favore delle persone con disabilità, che punta a creare occasioni di autonomia negli ambiti della casa e del
lavoro, attraverso la costruzione di percorsi personalizzati.
Nel 2022, il Consorzio aveva avanzato la propria candidatura al bando PNRR del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali sulla linea dedicata alla disabilità, al pari degli altri Enti Gestori dei servizi socio assistenziali della Provincia di Cuneo. Avvenuta l’ammissione al finanziamento, il Consorzio ha pubblicato un avviso di co-progettazione per individuare Enti del Terzo Settore con cui collaborare sia nella fase di definizione progettuale operativa che nella successiva implementazione. Sono così state selezionate le Cooperative Proposta 80 di Cuneo, Valdocco di Torino e Insieme a Voi di Busca.
Dal momento in cui la scheda progettuale condivisa è stata validata dal Ministero competente, si è iniziato a lavorare per individuare i beneficiari, presentando loro la proposta attraverso il coinvolgimento degli operatori consortili (assistenti sociali, operatori del Servizio Integrazione al Lavoro, Educatori Professionali
del servizio domiciliare e dei Centri Diurni, ecc.). Per ciascuno dei 12 beneficiari che il progetto prevede di coinvolgere, sarà costruito un percorso personalizzato grazie alla presenza di una equipe multiprofessionale e saranno sviluppate azioni funzionali all’autonomia abitativa e lavorativa. Attualmente Sara, Camilla, Monica, Paola, Simona e Giulia hanno iniziato ad incontrarsi per conoscersi e costruire relazioni propedeutiche al vivere insieme. Sono accompagnate da una equipe di 2 educatrici e una OSS, che avranno il compito di seguire e stimolare le loro autonomie, puntando sul gruppo ma sapendo valorizzare e prendere in carico le specifiche necessità e potenzialità di ognuna di loro.
Parallelamente il Consorzio sta lavorando per approntare le soluzioni abitative che possano diventare la loro casa: inizialmente sarà presso il complesso La Via, a San Rocco Castagnaretta e poi, se le indagini in corso daranno esito positivo, il gruppo si trasferirà definitivamente in centro città nella ex Casa del Fascio femminile di proprietà del Comune di Cuneo. “Siamo molto contenti di poter finalmente partire con le attività del PNRR 1.2, come lo chiamiamo tra addetti ai lavori – spiega il Direttore del Consorzio Giulia Manassero. Crediamo moltissimo in questo progetto e nella possibilità che ci viene offerta di sperimentare nuove forme di autonomia per persone con disabilità. Siamo felici di aver trovato queste sei ragazze che hanno deciso di buttarsi con noi in questa avventura e ringraziamo loro e le loro famiglie per la fiducia che hanno voluto riservarci. Siamo certi che, con il fondamentale apporto delle cooperative partner e con la partecipazione degli operatori del Consorzio che lavorano nel campo della disabilità tutti i giorni, potremo costruire un percorso importante ed innovativo, che saprà ripagarci anche delle fatiche amministrative che il PNRR comporta per gli Enti Locali. Nei prossimi mesi saremo impegnati sugli aspetti infrastrutturali, auspicando di trovare a breve le soluzioni attese, oltre che nell’individuazione degli altri beneficiari che completando il gruppo, possano sperimentare il percorso immaginato da qui al 2026”.
Chiunque fosse interessato ad avere maggiori informazioni, può contattare il Consorzio all’indirizzo email progetti@csac-cn.it.