CUNEO - Anche la Granda a 'Fa la cosa giusta!', la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili

Diversi espositori della provincia di Cuneo a Milano dal 6 all'8 marzo per la diciassettesima edizione della manifestazione

17/02/2020 12:10

Dal 6 all’8 marzo 2020, torna l’appuntamento con Fa’ la cosa giusta!, la fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili, organizzata da Terre di mezzo Editore, che quest’anno giungerà alla sua diciassettesima edizione e si terrà a fieramilanocity. Centinaia di espositori e un ricco calendario di incontri, laboratori e presentazioni, a ingresso gratuito per tutti i visitatori.
 
Dalla provincia di Cuneo saranno molte le realtà che verranno ad animare la fiera, nelle sue numerose aree espositive.
 
Tre le proposte per la sezione Mangia come Parli, dedicata ai prodotti provenienti da agricoltura biologica, biodinamica, a Km0 o della filiera del commercio equo e solidali, ma anche altri riconosciuti presidio Slow Food e progetti a difesa della sovranità alimentare.
 
Per la prima volta in fiera da Caraglio arriva Cascina Giordano, piccola realtà che produce aglio bianco e nero, in modo artigianale e senza prodotti chimici.
 
Da Ceresole d’Alba torna l’Apicoltura Torrazza Giorgio, allevamento di api di tipo nomade che prevede lo spostamento costante delle arnie in diversi luoghi seguendo la fioritura di varie specie di piante e fiori, ciò permette alle api di produrre differenti tipi di miele: di pianura, collina, montagna e alta montagna, ma anche pollini e altri prodotti dell’alveare. A Fa’ la cosa giusta! porterà inoltre nocciole tonde gentili, farina di grano e mais di antiche qualità macinate a pietra.
 
Da Feisoglio, ci sarà di nuovo Cascina Azii, azienda agricola a conduzione famigliare che si occupa della produzione della Nocciola Piemonte IGP e della realizzazione di creme, dolci classici, biscotti, olio e farine. Tra i prodotti speciali: liquori, tagliatelle e “Nocciyog”, uno yogurt di pecora delle langhe e nocciole, nati dalla collaborazione con altre realtà locali e un maestro distillatore. La tostatura con il forno a legna conferisce ai prodotti un aroma inconfondibile e intenso.
 
Da Cervere nella sezione Critical Fashion, torna Pole Pole, realtà che propone maglieria artigianale, con filati di alta qualità, realizzata con macchine rettilinee tradizionali e cucitura al rimaglio circolare. Grazie a questo tipo di lavorazione, ha ottenuto il riconoscimento  “eccellenza artigiana” della Regione Piemonte.
 
Da Moiola nella sezione Territori Resistenti, arriva l’Azienda Agricola L’Arbol, che, tramandata di generazione in generazione, si occupa della coltivazione di castagne dell’antica varietà “Garrone Rosso”, per offrire frutti freschi di stagione, essiccati o trasformati, farina e dolci. Inoltre il proprietario Stefano Degiovanni, impegnato nella rivalutazione della castagna, acquista boschi abbandonati e li rinnova con nuovi alberi di questo frutto. In fiera si potrà ascoltare il dialogo tra lui e Davide Longoni, che nel capoluogo lombardo trasforma vari tipi di farine nel suo laboratorio di panificatore agricolo urbano. A seguire, una degustazione con pane realizzato con i prodotti de L’Arbol lavorati nel Panificio Davide Longoni.
 
Da Chiusa di Pesio nella stessa sezione, ci sarà Clair De Lume, marchio di gioielli di vetro e oggetti di arredamento realizzati con vari materiali di recupero, per creazioni uniche e originali. Nel 2018, in collaborazione con il Polo Museale, il Comune ed il Polo Culturale  SEVEC, la proprietaria Patricia, ha creato uno spazio dedicato alla lavorazione a lume con cinque postazioni permanenti, riportando dopo moltissimo tempo la lavorazione del vetro nella Valle. È nato così un progetto per realizzare corsi rivolti agli studenti di varie accademie e istituti.
 
EVENTO ANNULLATO

c.s.

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