BOVES - Boves, un progetto rivolto ai giovanissimi per affrontare l'impatto socio-emotivo della pandemia

L'iniziativa, presentata ieri sera all'Auditorium Borelli, è intitolata Z-aaargh! “Lo stravagante mondo di Zack”

Redazione 11/03/2022 13:30

Si è svolta ieri, giovedì 10 marzo, all’Auditorium Borelli, la presentazione ufficiale del Progetto Z-aaargh! “Lo stravagante mondo di Zack”, un progetto ideato e finanziato dal Comune di Boves rivolto ai giovanissimi (la cosiddetta generazione Z) e a tutta la comunità educante, con la finalità di offrire spunti di riflessione e percorsi di aiuto utili ad affrontare l’impatto sociale ed emotivo, anche a lungo termine, della pandemia. Durante l’incontro al Borelli sono stati presentati per la prima volta i 3 video in animazione (con inserti “reali”), realizzati dalla Feliz Videoproduzioni di Cuneo, su temi salienti per i ragazzi e le persone che gravitano nel loro mondo.
 
I video sono disponibili on line sul canale youtube della Città di Boves. Ogni episodio parte da una classica sequenza animata che rappresenta il tema e si sviluppa con una ripresa dal vivo in cui una figura d’aiuto si rivolge direttamente al pubblico dei ragazzi, provando a stimolarli nel trovare una chiave risolutiva. L’idea alla base del progetto era realizzare un prodotto leggero (e dove possibile spiritoso), fruibile sul web e presentato in un contesto educativo e scolastico.
 
"Nel periodo della pandemia – ha dichiarato Enrica Di Ielsi, consigliera comunale di Boves con le deleghe al Sociale - come Amministrazione ci siamo chiesti cosa avremmo potuto fare per i nostri giovani. Dopo l’attivazione di uno sportello psicologico, gestito dalla psicologa e psicoterapeuta Marianna Rudino, volevamo fare qualcosa di più. Volevamo far capire ai ragazzi che c’eravamo, che potevamo aiutarli… che non erano soli! Così, quasi per caso, è nato questo progetto, che aveva l’obiettivo di fare qualcosa di concreto per loro. Conoscendo le difficoltà a “dialogare” con questa generazione, abbiamo provato a realizzare un prodotto in grado di “parlare la loro lingua”, intercettando il loro mondo e il loro linguaggio, senza esprimere giudizi, per far loro sapere che non sono soli e che potranno sempre trovare aiuto all’interno della nostra comunità. La speranza è di riuscire nell’obiettivo e, se possibile, andare avanti nel progetto, realizzando ulteriori episodi".
 
La serie animata “Lo stravagante mondo di Zack” si sviluppa in tre video pilota:
 
Episodio n. 1: “Che famiglia!”. Il giovane Zack sente il peso del legame con i suoi genitori. Barbara, guida attenta e sensibile, aiuta Zack a consapevolizzare le sue emozioni e a “mettere ordine” nelle sue relazioni.
Episodio n. 2: “Che ansia!”. Zack è sovrastato dalle emozioni negative. Barbara lo ascolta e, attraverso una tecnica di visualizzazione, lo aiuta a ridisegnare il suo modo di percepire il mondo.
Episodio n. 3 : “Che prigione!” Zack non vuole uscire da camera sua. Rifiuta ogni contatto, anche con i suoi amici più cari. Ma un giorno accade qualcosa: gli arriva una mappa, poi un pedale di una bicicletta, un manubrio… la sua curiosità si risveglia. Scopre che fuori c’è qualcuno che lo aspetta.
 
GLI AUTORI
 
La Consigliera Enrica di Ielsi ha promosso l’iniziativa, con l’obiettivo di realizzare un progetto concreto rivolto ai giovani e giovanissimi, messi a dura prova dalla pandemia in corso. Tatiana Fenoglio, Responsabile Area Servizi alla Persona del Comune di Boves, e Fabio Guglielmi, Responsabile della Comunicazione del Comune di Cuneo e collaboratore del Comune di Boves, hanno dato vita e forma al progetto: dalla rilevazione dei bisogni all’idea di individuare i video quale canale di informazione.
Il progetto ha visto la collaborazione e la supervisione scientifica di tre professionisti: Barbara Manferdini, operatrice olistica, Marianna Rudino psicologa e psicoterapeuta e Massimo Salvagno, naturopata, che hanno individuato i contenuti da proporre. Elena Valsania e Christian Grappiolo della Feliz Video e Comunicazione di Cuneo hanno curato la realizzazione della serie.

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