Dal 26 giugno al 1 luglio Busca ospiterà Mirabilia International Circus & Performing Arts Festival con centinaia di artisti e almeno ventimila spettatori attesi da tutta Italia e dall’estero. E nello stesso fine settimana ci saranno anche Musicando e lo Shembo Festival.

 

Per far fronte ad un “pluri-evento” di queste dimensioni, mai visto prima in città, c’è bisogno della collaborazione di tutti. Già coinvolte le associazioni cittadine, serve anche la disponibilità di singole persone, giovani o adulti, che abbiano il desiderio di imparare come funziona la macchina organizzativa di un festival internazionale, conoscere nuove persone, artisti e direttori artistici fra i più famosi, partecipare ad un evento creativo e, soprattutto, divertirsi.

 

Indossare la maglietta arancione dei volontari del Festival è, insomma, un modo per essere protagonisti, aprire la mente a nuovi orizzonti, esercitare la conoscenza delle lingue straniere.

 

Per aderire occorre rispondere al questionario online al seguente indirizzo  https://goo.gl/forms/T9QUfqLukbxsmWCH2 - tel 349.8580516.

 

“Ospitare Mirabilia – dice il sindaco Marco Gallo – è per noi un motivo di orgoglio. Ma ci attende un lavoro notevole per mettere in piedi la più impegnativa manifestazione mai allestita in città: ci accingiamo a farlo con trasporto, perché pensiamo al grande apporto culturale e all’incentivo turistico che l’evento è capace di portarci”.

 

“Accolti con grande disponibilità e professionalità qui per la prima volta l’anno scorso – afferma il direttore artistico di Mirabilia, Fabrizio Gavosto –, è stato per noi quasi naturale venire a Busca per l’edizione 2018. Viviamo la novità come una sfida stimolante, che ci impegna a cercare insieme alle nuove location anche nuovi percorsi, come ad esempio portare nello spettacolare scenario del parco e del castello del Roccolo un centro temporaneo di danza internazionale".

 

Mentre si sta allestendo nei minimi dettagli tutto l’immenso programma, che porterà a Busca da tutta Europa persone fra artisti, direzioni artistiche e iscritti alle scuole di circo ai convegni, alle  masterclass, ai percorsi di storytelling, si sa che saranno una trentina le compagnie presenti, che presenteranno spettacoli per 90 repliche, con diverse anteprime.

 

Inoltre il “Focus Dance” porterà nella meravigliosa cornice del castello del Roccolo alcune delle più interessanti compagnie di danza e balletto europee. Sulla scena principale, la panoramica terrazza delle serre, all’ombra degli antichi lecci e faggi monumentali, si alterneranno le nuove proposte degli spagnoli Thomas Noone Dance e La Piel Cìa de Danza/BTT, insieme agli italiani Daniele Albanese, Balletto Teatro di Torino, Fattoria Vittadini, Aldes, Marco Chenevier/Tida oltre alla prima assoluta dell’atteso “Lo spazio dell’Anima” di EgriBiancoDanza, e poi Silvia Gribaudi, Tommaso Monza e la creazione in-situ degli irlandesi LoosySmokes, realizzato grazie al sostegno di Culture Ireland.

 

Sarà un prestigioso “festival nel festival” tutto dedicato alla danza in una location ideale, con la possibilità, in più, di vedere alcune in alcuni angoli del centro storico le sperimentazioni transdisciplinari più attese dal pubblico europeo, come il nuovo spettacolo di Stefan Sing “Dodai”, in prima assoluta,  e i meravigliosi Libertivoire, già protagonisti di Teatro a Corte.

 

Al sabato e alla domenica, parte integrante della manifestazione, troverà posto in piazza Savoia anche “Manufacto”, esposizione di raffinati e originali prodotti artigianali.

 

Il programma di Mirabilia 2018 che comprende anche le altre location di Savigliano, Piozzo e Fossano con eventi dal 16 giungo, sarà presentato alla stampa lunedì 4 giugno alle ore 18 a Torino alla Scuola Holden, piazza Borgo Dora, 49.

 

Insomma, il meraviglioso e il mirabolante saranno i protagonisti assoluti di una kermesse unica. Mirabilia è una vetrina a livello europeo, poiché offre una panoramica sugli spettacoli più interessanti e innovativi del nouveau cirque e del cirque à nouveau, delle arti performative, del teatro e della danza contemporanea negli spazi urbani, inserendosi a pieno titolo nel circuito dei grandi festival internazionali dello spettacolo dal vivo.