CUNEO - Carabinieri, la transavanguardia dell'artista Chia e la penna del giallista Lucarelli per il calendario 2022

Presentata dal comandante provinciale Giuseppe Carubia la nuova edizione del prodotto edito dal lontano 1928

Il maresciallo presenta il nuovo Calendario dei Carabinieri 2022
Il comandante provinciale dei Carabinieri Giuseppe Carubia

s.m. 17/11/2021 10:52

 
Ha raggiunto la di tiratura di quasi un milione e 200mila copie, di cui oltre 16mila in nove altre lingue (dall'inglese al giapponese fino al sardo): il Calendario Storico dell'Arma, presentato stamane (mercoledì 17 novembre), in una partecipata conferenza stampa alla caserma dei Carabinieri di Cuneo è da tempo un oggetto di culto per molti appassionati. 
 
“Vogliamo che entri nelle case e negli uffici degli italiani - ha detto il comandante Provinciale dell’Arma, il colonnello Giuseppe Carubia -. I carabinieri sono la comunità e la comunità sono carabinieri, questo è il messaggio che deve passare”
 
La pubblicazione, giunta alla sua 89esima edizione, prosegue il cammino intrapreso due anni fa continuando ad arricchire racconti di narrativa contemporanea con pregiate tavole di maestri della “transavanguardia”. Il talento dello scrittore Carlo Lucarelli accompagna i lettori con narrazioni ispirate dall’evoluzione dello storico regolamento, che risale al 1822, e da allora immutato nei valori ma sempre aggiornato con integrazioni susseguitesi in questi due secoli. 
 
La penna del giallista si sofferma di volta in volta su episodi ambientati lungo il corso degli ultimi 200 anni nei quali il Regolamento si manifesta come chiave di volta non solo per l’organizzazione dell’Arma ma per la sua perfetta integrazione nella società. Storie di vivere comune si ergono a riferimenti valoriali, mostrando come i concetti espressi nello storico documento si incarnano nel quotidiano agire dei Carabinieri. È da questo paradigma che si declinano gli avvincenti racconti di Carlo Lucarelli che si fondono in un unicum quasi inscindibile con le straordinarie opere del Maestro Sandro Chia.
 
Ne scaturisce un percorso narrativo che si snoda tra i doveri e le responsabilità dell’essere Carabiniere, dove il militare è presenza tra e per le persone, attraverso immagini che generano un racconto fatto di luce, di colori tenui, di ritmi grafici soavi. Colori e sagome differenti di volti, disegnano l’espressione moderna, multiforme, multiculturale e multietnica della società con tutto il carico emotivo di passione, dolore, di gioie, di delusioni, di ambizioni e di speranze. Anche quest’anno, con questo esclusivo Calendario Storico, l’Istituzione offre un insieme di emozioni coinvolgenti e appassionanti da donare al lettore in ciascuna singola pagina, ove ogni carabiniere rappresentato esalta e racchiude quelli del passato, del presente e del futuro. Iniziata nel 1928, la pubblicazione del Calendario, dopo l’interruzione post-bellica dal 1945 al 1949 venne ripresa regolarmente nel 1950 e da allora è stata puntuale interprete, con le sue tavole, delle vicende dell’Arma e, attraverso di essa, della storia d’Italia.
 
Il calendario non è acquistabile, ma è possibile richiederne una copia nelle locali stazioni. Sarà compito dell'Arma regalarlo alle altre istituzioni di modo che sia presente nei pubblici uffici.

Notizie interessanti:

Vedi altro