CARAGLIO - Caraglio, il Cineferrini celebra il Giorno della Memoria

Due diversi appuntamenti organizzati dall'associazione culturale caragliese

25/01/2023 08:29

Come ogni anno, negli ultimi scampoli del mese di gennaio l’Associazione Culturale Contardo Ferrini offre al proprio pubblico una programmazione speciale per rendere omaggio al Giorno della Memoria. Per celebrare la ricorrenza sono previsti due distinti appuntamenti.
 
Si comincia venerdì 27 con una proiezione che al ricordo unisce il racconto alpinistico. Alle ore 21 sarà proiettato al CineFerrini il documentario “Oltre il Confine – la storia di Ettore Castiglioni”. L’evento, a ingresso gratuito, è organizzato in collaborazione con il CAI Sezione di Cuneo. Ettore Castiglioni, trentino di nascita e di famiglia borghese, fu una delle figure più complesse e rappresentative dell’alpinismo europeo del periodo compreso tra le due guerre. Attivissimo scalatore con più di 200 prime ascensioni, tra cui quelle sulla Presolana, nelle Dolomiti di Brenta e sulla parete Nord Ovest del Pizzo Badile, Castiglioni è divenuto una leggenda
nell’ambiente alpinistico. Ma non si dedicò soltanto a imprese sportive: negli anni della Seconda Guerra Mondiale, svestita la divisa da ufficiale dell’esercito, aiutò perseguitati ed ebrei in cerca di salvezza a fuggire dall’Italia. Lungo la linea di confine tra l’Italia e la Svizzera, si svilupperà la sua avventura più impegnativa, intrapresa con altruismo per accompagnare persone braccate verso un futuro possibile.
 
Lo scrittore Marco Albino Ferrari, autore dell’edizione critica del diario di Castiglioni, affronta nel documentario un viaggio sospeso tra passato e presente che ricostruisce gli ultimi mesi di vita del protagonista fino alla sua morte, avvenuta in circostanze misteriose sul finire della Seconda Guerra Mondiale. “Dare la libertà alla gente per me adesso è una ragione di vita”: così scriveva Castiglioni qualche giorno prima di cadere in un tranello delle guardie di frontiera. Il film, diretto dai registi Andrea Azzetti e Federico Massa, ha ottenuto riconoscimenti di critica e di pubblico in diversi festival cinematografici.
 
La seconda proposta del cinema caragliese abbraccia l’intero weekend del 28 e 29 gennaio. La programmazione ordinaria sarà dedicata alla prima visione del documentario “Hometown – La strada dei ricordi”. Il film diretto da Mateusz Kudla e Anna Kokoszka-Romer, vede il regista Roman Polanski e il fotografo Ryszard Horowitz fare ritorno in Polonia per condividere i ricordi più personali, legati alla loro infanzia e alla loro giovinezza. Da quando Polanski è andato via da Cracovia per proseguire la carriera cinematografica e Horowitz è fuggito a New York per intraprendere quella fotografica, i due non si sono più rivisti in patria, ma dopo oltre 60 anni tornano nel luogo che li ha cresciuti. Durante la loro passeggiata per le strade di Cracovia, ricordano il passato e i momenti difficili vissuti nel ghetto ebraico costruito dai nazisti. Ripercorrono la storia della loro sopravvivenza durante le persecuzioni: Horowitz è stato uno dei bambini salvati da Oscar Schindler e Polanski è stato tenuto nascosto da una povera famiglia di contadini cattolici. Seppur diversi, i due hanno avuto un percorso molto simile. Entrambi, infatti, saltavano la scuola per andare al cinema o sviluppare le prime fotografie, innamorandosi così delle rispettive arti. I passi sul suolo polacco sono le memorie della loro dura giovinezza, ricordata con grande umanità e senza rinunciare a qualche sorriso. Le proiezioni del documentario seguono gli orari consueti del fine settimana: sabato alle ore 21, domenica alle ore 17 e alle ore 20,30.

c.s.

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