CHIUSA DI PESIO - Chiusa di Pesio, grazie ai volontari è stato digitalizzato il Piano di Emergenza Comunale

Il sindaco Claudio Baudino: "Hanno compiuto un lavoro eccellente, dimostrando un altissimo senso di comunità"

Redazione 16/11/2021 15:40

Grazie ai volontari Gigi Marro, Gianfranco Marro e Ubaldo Gandolfi da oggi il Piano di Emergenza Comunale di Chiusa di Pesio ha una nuova veste, interattiva e digitale.
 
“L’operazione ha richiesto l’individuazione e la classificazione dei luoghi sensibili presenti sul territorio comunale allo scopo di prevedere un intervento rapido nell’eventualità di un qualsiasi evento che richieda l’attivazione di procedure di emergenza”, spiegano gli ideatori che hanno donato generosamente il PEC al Comune. Il Piano di Emergenza Comunale (PEC) consiste nella progettazione e nell’organizzazione di tutte le procedure che devono essere adottate per affrontare un evento calamitoso nel territorio. È lo strumento operativo attraverso il quale vengono organizzate le risorse e le informazioni, in modo da ottenere la massima efficienza in caso di emergenza, con operazioni di primo soccorso, dispiegamento dei volontari, informazioni di pubblica utilità, ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di reti strategiche. Pertanto, un piano sviluppato attraverso una mappa interattiva, approfondita e sempre aggiornata, può davvero fare la differenza in caso di emergenza e semplificare le procedure operative da adottare. “Partendo dal Piano Comunale in formato cartaceo, abbiamo creato un archivio digitale dei luoghi più significativi o che possano essere rilevanti durante la gestione di una calamità”, proseguono i volontari. “Ora l’archivio è strutturato in modo da permettere il reperimento rapido delle informazioni essenziali nella gestione di qualsiasi emergenza, quando rapidità e precisione possono fare la differenza. Le informazioni in esso contenute sono fruibili solo dagli operatori autorizzati e dovranno essere continuamente aggiornate per restare al passo con il continuo variare delle condizioni. Nato dalle esperienze maturate nel corso dei vari interventi svolti sul territorio, dovrà diventare uno strumento fondamentale per la gestione del C.O.C. (Centro Operativo Comunale) in caso di necessità, ma potrà essere anche utile nel reperimento di informazioni durante lo svolgimento delle attività correnti”.
 
Gigi Marro, Gianfranco Marro e Ubaldo Gandolfi hanno compiuto un eccellente lavoro, frutto di anni di esperienza che dimostrano un altissimo senso di comunità e di responsabilità”, dichiara il sindaco Claudio Baudino. “Il mio grazie è la riconoscenza dell’amministrazione comunale e di tutti i chiusani per quanto è stato fatto, che consente di affrontare le emergenze in modo più efficace, e per la presenza attiva e proficua di tutti i volontari che ogni giorno mettono a disposizione competenze e tempo a favore della collettività”.

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