CHIUSA DI PESIO - Chiusa Pesio, gli appuntamenti per la Giornata contro la Violenza sulle Donne

Le iniziative organizzate dal Comune in collaborazione con la Biblioteca Civica Ezio Alberione, la cooperativa Itur, le associazioni EquAzione e Mai+Sole e la cooperativa Fiordaliso

18/11/2021 08:08

In occasione della "Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne" il Comune di Chiusa di Pesio, in collaborazione con la Biblioteca Civica Ezio Alberione, la cooperativa Itur, le associazioni EquAzione e Mai+Sole e la cooperativa Fiordaliso, organizza due momenti di riflessione sulla violenza di genere.
 
Il primo appuntamento, dal titolo "Il lavoro per rinascere dalla violenza - l'associazione EquAzione incontra la cooperativa Fiordaliso", si tiene sabato 27 novembre, alle 10 in biblioteca (via Turbiglio, 1). Un momento di confronto e dialogo a partire dal progetto "Grovigli", con una mostra mercato dei prodotti confezionati dalle donne che, grazie alla cooperativa, hanno avuto la possibilità di rinascere dopo la violenza subita. Durante l’incontro, l'associazione EquAzione offre la colazione, nel rispetto delle disposizioni vigenti, a base di prodotti del commercio equosolidale. 
 
Il secondo appuntamento è previsto per lunedì 29 novembre alle 21, in biblioteca, con ospite la scrittrice Valentina Mira che presenta "X", il libro edito da Fandango, in collaborazione con l'associazione Mai + sole. Il romanzo racconta di uno stupro, in modo diretto e coraggioso: il fatto, le sue terribili ripercussioni sulla vita della ragazza che lo ha subito, il tentativo di denuncia e la ricostruzione della propria esistenza. “Un’opera potente, un libro che non si riesce a smettere di leggere”, come lo ha definito la critica. Ancor più significativo che tratti di uno stupro ‘banale’, come dice l’autrice stessa parafrasando “La banalità del male” di Hannah Arendt, perpetrato da un amico del fratello, quello che poteva essere un corteggiamento pesante che degenera.
 
“La ricorrenza induce a riflettere su un fenomeno che purtroppo non smette di essere un’emergenza pubblica. I casi di violenza sono cresciuti ulteriormente durante la pandemia e in particolare nel periodo di lockdown che ha costretto le donne alla convivenza forzata con il proprio aggressore che spesso si trova proprio fra le mura domestiche, coinvolgendo anche i minori”, afferma il sindaco Claudio Baudino. “Ringrazio Fabio Dutto, il responsabile della biblioteca e tutte le associazioni coinvolte, per l’impegno volto ad accendere un faro su un tema che non si esprime solo con l’aggressione fisica, ma include le vessazioni psicologiche, i ricatti economici, le minacce, la violenza sessuale, le persecuzioni e che, troppo spesso, sfocia nel femminicidio. Invito tutti a partecipare perché la violenza sulle donne non può lasciare nessuno indifferente, soprattutto noi uomini”.
 

c.s.

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