CUNEO - Confartigianato Cuneo a Bruxelles all’Assemblea generale di SMEUnited

Molti i temi oggetto di dibattito, a partire dall’analisi dei risultati delle recenti elezioni europee del Parlamento Europeo

16/06/2019 13:26

Gli scorsi 13 e 14 giugno, a Bruxelles si sono si sono svolti i lavori del Board e dell’Assemblea Generale di SMEUnited (già UEAPME) a cui ha partecipato il Delegato per l’Europa di Confartigianato Imprese, Luca Crosetto, Vicepresidente di SMEUnited con delega alle politiche di impresa. Molti i temi oggetto di dibattito, a partire dall’analisi dei risultati delle recenti elezioni europee del Parlamento Europeo e dai prossimi appuntamenti che vedranno nei prossimi mesi il rinnovo della nuova Commissione Europea e il cambio di Presidenza della Banca Centrale Europea.
 
Ed è proprio in queste occasioni che SMEUnited ha deciso di sottolineare con forza quanto già espresso nel Memorandum per le Elezioni 2019, attraverso un documento programmatico che è stato votato oggi in Assemblea Generale ed al quale Confartigianato ha contribuito in primis per rimarcare la centralità, nella rappresentanza di SMEUnited dell’artigianato e delle micro e piccole imprese. Con grande impegno soprattutto nel difendere l’identità artigiana e della micro e piccola impresa, che da sempre contraddistingue e che sta alla base di UEAPME prima, e ora SMEUnited.
 
“Rafforzare l’Artigianato e le PMI per il futuro dell’unione europea”, così si intitolerà il documento programmatico. Nel corso dell’Assemblea, Confartigianato ha sottolineato ancora una volta l’importanza di uno Small Business Act cogente che declini il principio Think Small first anche nel concreto, passando così dalle parole ai fatti e inserendo il principio “Act small First” come priorità dell’agenda politica dei prossimi anni.
 
È stata, inoltre, posta l’attenzione sulla necessità di rafforzare le politiche dedicate allo sviluppo delle aree rurali e montane, dando supporto a quelle imprese che si trovano a fare impresa in zone svantaggiate, spesso anche a causa del cambiamento climatico, in linea con quanto previsto dall’accordo di Parigi. Per quello che riguarda l’Economia circolare, il Vicepresidente Crosetto ha chiesto che venga dedicata maggiore attenzione alle imprese di piccola dimensione prevedendo aiuti e incentivi per le imprese anche attraverso linea guida che diano un indirizzo alle aziende su come raggiungere gli obiettivi prefissati dall’Europa. Oltre alla necessità di una forte campagna di comunicazione a livello EU sul tema. Inoltre, Confartigianato ha chiesto a gran voce che le Istituzioni si impegnino una volta con una regolamentazione a difesa del Made in, che rendano la normativa sui ritardi di pagamento più stringente anche per quanto riguarda le relazioni B2B oltre che con la pubblica amministrazione. Per questo è auspicabile che si introduca un termine standard di 30 giorni anche per le relazioni B2B a livello europeo. In questo senso il documento approvato dall’Assemblea di SMEUnited ha sostenuto con forza la proposta di prevede l’obbligo dei Paesi Membri a rendere le procedure di pagamento più efficienti, prevedendo una compensazione debiti-crediti nel caso di ritardo di pagamento della PA.
 
Infine, la prossima legislatura dovrà rappresentare l’occasione per fare il punto sull’implementazione della normativa europea in materia di appalti pubblici con un monitoraggio della Commissione europea sull’applicazione delle disposizioni delle nuove direttive, in particolare per quanto riguarda la suddivisione in lotti, la semplificazione relativa ai requisiti di qualificazione, prevenire inutili criteri e l’obiettivo di contrarre l’offerta economicamente più vantaggiosa. Confartigianato ritiene che siano oramai maturi i tempi perché la Commissione Europea introduca nella legislazione europea una Riserva appalti MPMI e Appalti a Km0.


c.s.

Notizie interessanti:

Vedi altro