CUNEO - Confindustria saluta gli ingegneri di domani e scommette sul Politecnico a Mondovì

Consegna degli attestati per i partecipanti al master “Manifacturing 4.0”. Nella sede universitaria, riaperta nel 2019, si annunciano nuovi spazi per l’industria 4.0

Redazione 24/02/2023 17:10

Si è chiuso con la consegna degli attestati nella sede di Confindustria Cuneo il Master di II livello “Manifacturing 4.0” del Politecnico di Torino, realizzato in collaborazione con l’associazione imprenditoriale e con il finanziamento della Regione Piemonte.
 
Gli 11 studenti coinvolti, giovani laureati in ingegneria giunti da tutta Italia, hanno completato il ciclo con lezioni sia da remoto sia in presenza, presso la sede del Politecnico a Mondovì. Centrale la collaborazione delle imprese: 9 masteristi sono stati assunti full time come apprendisti in alta formazione nelle sedi Michelin di Cuneo e Alessandria, altri due alla Westport Fuel Systems di Cherasco (ex MTM). Per due anni, insieme al lavoro quotidiano in azienda si sono specializzati nelle tecnologie industriali più moderne, partecipando a 400 ore di didattica in aula presso la sede monregalese del Politecnico e a 800 ore di project work per l’impresa in modo da integrare la formazione e applicare sul campo le materie di studio.
 
“La loro - ha ricordato in apertura di lavori, dando il benvenuto nella casa degli industriali, il presidente Mauro Gola - è una tra le specializzazioni indicate dal World Manufacturing Forum, tra le professioni top entro il 2030”. “Confindustria Cuneo - ha proseguito - è e sarà sempre pronta ad accogliere nuove idee, a fare da collettore tra gli stakeholder del territorio, proseguendo le collaborazioni il Politecnico e il mondo universitario e con tutti coloro che abbiano nuove vette progettuali e imprenditoriali da conquistare, perché è la capacità di concepire il futuro il vero strumento per anticipare il cambiamento”. La cerimonia di chiusura del corso è stata anche l’occasione per ribadire la volontà di Confindustria di investire sul polo formativo di Mondovì, dove a settembre - ha annunciato Gola - verrà aperto un nuovo sportello dedicato alle aziende: “Una ‘cerniera’ fra aziende, master, laboratori e servizi di ricerca e sviluppo” ha spiegato il presidente degli industriali.
 
“Da qui a fine anno apriremo spazi di innovazione e trasferimento tecnologico legati all’industria 4.0, da utilizzare insieme alle aziende del territorio” ha confermato il responsabile della sede monregalese del Politecnico Paolo Fino. Il master, ha ricordato, è una delle prime iniziative portate a conclusione dalla riapertura della sede, rimasta chiusa dal 2010 al 2019. Il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, intervenuto con un videomessaggio, si è detto “molto grato a Confindustria Cuneo e a Regione Piemonte per aver finanziato questo progetto che abbiamo portato avanti nella sede di Mondovì. Un’ulteriore prova della forza del rapporto con il territorio del Cuneese”.
 
Luca Robaldo, presidente della Provincia, ha portato il suo saluto anche in veste di primo cittadino della città di Mondovì: “La riapertura della sede universitaria Monregalese sta aiutando la città a ripartire. Riaccendere quella luce che si era spenta - ha ricordato - ci consente di lavorare per un futuro migliore”. Lavorare in team, sviluppare le competenze trasversali e le soft skill sono gli aspetti che hanno caratterizzato il percorso e su cui si è soffermata l’assessore alla Cultura e all’Università del Comune di Cuneo, Cristina Clerico, introducendo la figura dell’ingegnere umanistico, “perché l’innovazione ha bisogno anche dell’aspetto umanistico per una vera conoscenza e un vero sviluppo”.
 
A salire sul palco e a presentare la loro esperienza i giovani ingegneri, che quando hanno aderito al Master nel 2020 erano tutti under 30: Annagrazia Alcorano, Gioele Baima, Francesco Basciani, Matteo Salvatore Caprio, Roberta Di Tucci, Nicola Filippozzi, Federico Ghezzi, Michael Minelli, Luca Stoppa, Valentina Tamborrino, Michela Iacobelli. Hanno iniziato il loro percorso durante la fase più dura: quella del Covid, con la didattica a distanza e si sono specializzati in un percorso che tutti loro riconoscono come arricchente sotto ogni profilo. E sono state le aziende stesse a riconoscere il valore del progetto.
 
La sinergia tra Confindustria Cuneo, Politecnico Torino e mondo delle imprese proseguirà con una seconda edizione del Master che partirà nel prossimo autunno e un corso di laurea professionalizzante triennale presso la sede monregalese dell’Ateneo.

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