Oggi pomeriggio, sabato 6 novembre, presso il Complesso Monumentale di San Francesco a Cuneo ha aperto al pubblico la mostra “Pittura in persona”. La collezione, che presenta opere appositamente realizzate per gli spazi della sede espositiva e una selezione di dipinti recenti realizzati da oltre 30 artisti emergenti, sono tutti acquisti che la Fondazione CRC ha fatto negli ultimi anni attraverso il progetto ColtivArte. L’evento espositivo è a cura di Carolyn Christov-Bakargiev e Marcella Beccaria, rispettivamente direttore e capo curatore delle Collezioni del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.
Alla presentazione di questa mattina il vicepresidente della Fondazione CRC ha affermato: “Siamo alla quarta mostra al chiuso che abbiamo avuto il piacere di organizzare quest’anno, siamo partiti da Mondovì, a seguire quella di Bra, per poi spostarci ad Alba con la mostra dedicata a Piero Simondo, che è già stata visitata da più di 12mila persone, e infine quella di oggi nella nostra amata Cuneo. È una mostra di altissimo livello che siamo riusciti a realizzare grazie al supporto e alla collaborazione del Castello di Rivoli. Sono 32 gli artisti che hanno creato le opere esposte oggi e che la Fondazione CRC ha acquistato nel corso del tempo. È un evento unico che insieme a “Cuneo Provincia Futura” potrà valorizzare il nostro territorio. Il 2021 è stato un grande anno per la ripartenza e per l’arte e se siamo qui oggi è anche grazie all’aiuto dei nostri sponsor: Acda Spa, Agenzia Generali di Cuneo, Giuggia Costruzioni S.r.l. e Merlo Spa”.
“Oggi per la prima vota riusciamo a dare fruibilità all’arte – sostiene Paolo Merlo di “Merlo Spa” - nella quale abbiamo investito in questi anni. È bello poter finalmente ammirare e mettere a disposizione del pubblico, opere che solitamente sono esposte in fondazione e dare la possibilità a questi giovani artisti di emergere”. La presentazione di questa mattina si è conclusa con l’intervento della direttrice del Castello di Rivoli, Carolyn Christov-Bakargiev: “Sono piacevolmente colpita dalla forza che ha avuto la Fondazione CRC di rialzarsi dopo le svariate difficoltà che abbiamo dovuto affrontare in questi ultimi due anni. Abbiamo cercato di acquisire opere soprattutto di pittura, una pittura in persona che penetra nel mondo esterno e che nel mondo dell’arte viene chiamata “AFK - away from keyboard”, ossia lontana dalla tastiera. Il ruolo della fotografia e della pittura sono cambiati nel tempo e quello che all’inizio era semplice rappresentazione della storia, oggi è diventata una vera e propria dimostrazione della presenza fisica dello spettatore in carne ed ossa”.
L’esposizione, a ingresso gratuito, sarà accompagnata da un catalogo e resterà aperta al pubblico fino a domenica 6 marzo 2022, dal martedì al sabato dalle 15.30 alle 18.30, la domenica dalle 10.30 alle 18.30.