Lunedì 29 settembre ricorre San Michele Arcangelo, il Santo Patrono della Città di Cuneo. Il nome Michele deriva da un’espressione ebraica che significa “Chi è come Dio?”. L’arcangelo Michele viene ricordato per avere difeso la fede in Dio contro le orde di Satana: comandante delle milizie celesti accanto a Lucifero, si separa poi da lui e dalle sue schiere che si allontanano da Dio e precipitano negli Inferi. Rappresentato in forma di guerriero, porta una spada ed è spesso rappresentato mentre combatte un drago. Venerato come Santo Patrono di numerose città italiane, per le sue virtù guerriere e difensive, nel 1949 papa Pio XII lo ha proclamato patrono della Polizia di Stato. Di seguito il programma degli eventi organizzati per celebrare la ricorrenza. Lunedì 29 settembre 2025 in Cattedrale ore 18.00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Mons. Piero Delbosco con la partecipazione dei Sacerdoti della Città e della Cappella Musicale della Cattedrale ore 21.00 Concerto per Ottoni e Organo dei CanaveisanBrass: Ercole Ceretta, Alessandro Caruana – trombe Antonello Mazzucco – trombone Riccardo Ceretta – trombone basso Luca Benedicti – organo ingresso libero Lunedì 29 settembre, Teatro Toselli Ore 21.00 “Da secoli vivo” Sono un albero, non il direttore di un giornale. Non tengo un diario, non faccio cronaca e tuttavia mi rimangono dentro ricordi e incontri. Appesi ai rami come foglie, suggestioni rumori e voci che disegnano corpi e figure. Se potessi chiudere gli occhi mi piacerebbe raccoglierli in un sogno, dar forma a certi eventi che più di altri mi sono rimasti scolpiti nella corteccia. Gek Tessaro con il suo teatro disegnato racconta L’albero dei cento cavalli (Lapis). Regia di Lella Marazzini e Gek Tessaro. Gratuito, prenotazioni online sul sito www.scrittorincitta.it.