VALDIERI - Dal 1° luglio riparte la navetta del Parco Alpi Marittime

L’iniziativa ha lo scopo di disincentivare l’uso del mezzo personale e di rendere raggiungibili le varie località e frazioni dei comuni delle Aree Protette

30/06/2021 15:50

L’Ente di gestione delle Aree Protette Alpi Marittime nell’estate 2021 promuove un servizio sperimentale di mobilità sostenibile per residenti e turisti con il cofinanziamento del Programma Interreg V-A Francia – Italia Alcotra 2014/2020, Piter AlpiMed Progetto 5201 Mobil.
 
L’iniziativa ha lo scopo di disincentivare l’uso del mezzo personale e di rendere raggiungibili le varie località e frazioni dei comuni di Entracque, Roaschia, Valdieri e Vernante sprovviste di trasporti pubblici e collegandole alle linee di autobus del Trasporto Extraurbano della Provincia di Cuneo e alle stazioni ferroviarie del territorio.
 
Il servizio è attivo dal 1° luglio al 12 settembre 2021 con prenotazione telefonica e viene effettuato con navetta otto posti o in alternativa con minibus 21 posti (con congruo preavviso e verifica disponibilità è possibile prenotare mezzi con capienza superiore).
 
Le principali modalità di fruizione del servizio sono le seguenti:
- Prenotazione (consigliata almeno il giorno precedente) al numero 0171 74298 in orario 7-13 e 14-18.30. La navetta, solo in caso di urgenza, può essere prenotata al di fuori della fascia oraria indicata (7-13 e 14-18.30) ai numeri 335 7370025 e 335 7370026. Per servizi diversi rivolgersi alle ditte di taxi locali.
- Minimo due utenti.
- Tratta di lunghezza massima di 30 km (solo su strade aperte alla viabilità ordinaria, asfaltate e non oltre le Terme di Valdieri).
- Il territorio servito è esclusivamente quello dei comuni di: Entracque, Roaschia, Valdieri, Vernante. - Versamento di contributo al conducente di 5 euro a tratta e per persona (escluse promozioni dell’Ente; gratuito sino a 4 anni).
- Le tratte all’interno dei comuni di Entracque, Roaschia, Valdieri, Vernante potranno essere prolungate (nel limite dei 30 km massimi) sino alle stazioni ferroviarie di Roccavione e Borgo San Dalmazzo se nell’arco di un’ora non è disponibile un bus di linea o un treno diretto nelle due località.
- I fruitori del servizio dovranno dichiarare al conducente per fini statistici il codice di avviamento postale della propria residenza e gli stranieri la propria nazionalità.
 
QUI maggiori informazioni.
 

c.s.

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