CUNEO - Dal Comitato di sorveglianza via libera ai progetti Alcotra 'Mobil' e 'Risk'

L’incontro si è svolto a Cogne in Valle d’Aosta, era presente la consigliera delegata della provincia di Cuneo Milva Rinaudo

23/06/2019 12:34

Il Comitato di sorveglianza del Programma Interreg V-A Italia Francia Alcotra 2014-2020 si è riunito giovedì 20 giugno a Cogne, in Valle d’Aosta per l’approvazione di una tranche di progetti compresi nei Piter e Pitem. Per la Provincia di Cuneo erano presenti la consigliera delegata Milva Rinaudo, la dirigente Loredana Canavese e il funzionario del settore, Enrica Zanotti.
 
Via libera, tra gli altri, al progetto “Mobil” del Piter Alpimed in cui la Provincia di Cuneo è partner per i lavori di realizzazione di un centro pilota intermodale presso la stazione ferroviaria di Roccavione, nell’ambito dell’accompagnamento alle attività di sostegno della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia . Tutto bene anche per il progetto “Risk” del Piter “Terres Monviso” in cui la Provincia sarà soggetto attuatore di lavori di messa in sicurezza della strada del Colle dell’Agnello. I restanti progetti, tra cui “Pays-Capables” compreso nel  Piter “Pays-sages” verranno approvati tra settembre e dicembre prossimi.
 
Rinaudo: “Per noi è una particolare soddisfazione che rivela il ruolo fondamentale della Provincia nel compito di collegamento diretto con i territori, tant’è che con il progetto “Mobil”  e “Risk” si è concretizzato il legame transfrontaliero nel primo caso con la Cuneo-Nizza e nel secondo attraverso la messa in sicurezza del Colle della Maddalena e dell’Agnello, obiettivi concreti che ci fanno comprendere quanto l’Europa possa esserci vicina”.
 
L’approvazione dei progetti di cui al bando Asse 4–Os 4.2 “Aumento offerta educativa e formativa e competenze professionali transfrontaliere” è stata, invece, rinviata ai primi mesi del 2020 per permettere lo svolgimento, da parte di soggetti esperti del settore, di una selezione di qualità: ciò in quanto l’ammontare del finanziamento del bando prevedeva una dotazione di soli 4,2 milioni a fronte del quale  I 20 progetti depositati presentano invece un fabbisogno totale di quasi 15 milioni.
 
I lavori tra i rappresentanti degli enti transfrontalieri si sono poi articolati sui nuovi orientamenti per la cooperazione territoriale europea per il periodo 2021-2027. La rappresentante della Commissione Europea Myrto Zorbala ha illustrato lo stato del  negoziato in corso, approfondendo in particolare i cinque obiettivi futuri già condivisi: Europa più intelligente, più competitiva, più innovativa, più verde e sostenibile, più connessa, sociale e vicina ai cittadini. Tra gli interventi è emersa la necessità e l’urgenza di una programmazione sempre più idonea ad affrontare i bisogni del territorio Alcotra. Centrale per le politiche di cooperazione dovrà essere la mobilità sostenibile, la qualità della vita delle persone che vivono e lavorano sui territori transfrontalieri.
 
La dichiarazione congiunta siglata nel luglio 2018 ad Imperia da tutti gli enti del territorio Alcotra è ancora all’ordine del giorno: ribadita la contrarietà assoluta sia alla limitazione chilometrica dei territori finanziati rispetto al confine di stato, sia a ipotesi di riduzione rispetto all’attuale budget. I lavori si sono conclusi con l’impegno all’apertura entro settembre di un tavolo politico per cercare insieme gli strumenti idonei per affrontare la nuova stagione di cooperazione europea.


c.s.

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