Un sogno si avvera. Nel pomeriggio con partenza dall’azienda agricola Cascina Granda di Busca la mongolfiera con l’allieva inglese Alicia Hepmleman Adams, già detentrice di un record femminile di altitudine in mongolfiera con 4628m e il campione di volo aerostatico John Aimo hanno inaugurato il primo volo a lunga distanza dell’educational “Correre con il vento”, master sportivo di volo unico al mondo, scoprire i segreti del volo sulle lunghe distanze in mongolfiera.

 

L’idea è quella di sfruttare i favorevoli venti zonali che soprattutto da ottobre a marzo permettono con decollo da Busca e dintorni di percorrere in mongolfiera lunghe distanze o in alternativa tutto l’anno, di ammirare dall’alto uno skyline unico, volando a cospetto del Monviso. Un sogno divenuto realtà alla collaborazione di associazioni come Datameteo Educational che ha coordinato il progetto, associazione Ingenium che fornirà una delle location per il decollo, prossimamente monitorata da una innovativa stazione meteorologica acquistata dal Comune di Busca, patrocinatore e partner essenziale in questo progetto.

 

Decollo da Busca dopo una attenta preparazione tecnica e accurato controllo delle traiettorie previste dalle previsioni meteorologiche, salita graduale sino a 3500 m, sotto l’occhio vigile dei radar del controllo del traffico aereo, per andare a prendere le correnti giuste in quota, evitando le turbolenze, ed arrivo su Mondovì dopo un’ora di volo dopo avere percorso circa 30 Km, in un cielo con una vista unica, mozzafiato.

 

Un assaggio delle potenzialità di questo tipo di volo ha sottolineato l’istruttore John Aimo, ribandendo: “Questo volo è stato il primo “master” per la lunga distanza. L’allieva, Alicia Hempleman Adams a novembre in Canada tenterà di stabilire un nuovo record mondiale di distanza con mongolfiere di piccole dimensioni. Prima dei record viene sempre a Mondovì ad allenarsi”. Felice l’allieva ha commentato: “Oggi ho potuto scoprire un altro bellissimo ad accogliente posto da cui partire per questi voli in mongolfiera sulla lunga distanza, che richiedono preparazione tecnica, psicologica e il supporto di persone che uniscono passione, dedizione ed esperienza nel volo, Una bella esperienza da ripetere magari con più mongolfiere”.

 

“E il nostro auspicio - concludono gli organizzatori - è quello di continuare a lavorare e a collaborare facendo rete tra enti, associazionismo, privati perché queste nostre località diventino una casa accogliente per questo tipo di attività che possono attirare un potenziale di piloti da tutta Europa”.