EDILTROPHY 2022, è il titolo della gara interregionale che si è svolta a sabato 1° ottobre a Boves. Una competizione di arte muraria che ha l’obiettivo di promuovere il “lavorare bene e in sicurezza” e che si svolge nel cuneese per la seconda volta. In sfida le scuole edili di Piemonte e Lombardia, con 2 teams senior e 5 junior, composte da due partecipanti per ogni istituto. L’evento è stato organizzato per Formedil, l’ente nazionale di formazione e sicurezza, dalla Scuola Edile di Cuneo che, oltre alla sede centrale del capoluogo, ha quattro succursali operative a Boves, Savigliano e Alba. 

7 squadre e 7 ore di tempo per completare la sfida oggetto della gara: un barbecue in mattoni rossi, piastre d’acciaio, lastre in pietra e cemento, e un disegno particolare da eseguire con bordi a mezzo arco. Alle ore 8.30, da piazza Borelli, la presidente della Scuola Edile, Elena Lovera, ha dato il via alla sfida che ha visto i partecipanti, anche ragazzi di appena 15 anni, contendersi la vittoria fino all’ultimo “mattone”. Insieme alla presidente Lovera, erano presenti anche: il vicepresidente, Salvatore Correnti, la direttrice dell’istituto professionale, Laura Blua, il sindaco di Boves, Maurizio Paoletti e Davide Ponso per l’Ance di Cuneo. La Commissione giudicatrice composta da 4 tecnici e professionisti del settore: Fabio Climaci, assessore al Bilancio e alle Attività produttive del Comune di Boves, l’ingegnere Elisa Giraudo e gli architetti Giuseppe Moi e Matteo Ravera.

 

La competizione si è svolta in un clima di tenacia, competenza, amicizia e collaborazione tra tutti i partecipanti provenienti da Cuneo, Brescia, Cremona, Verbania e Torino. Al pubblico che osservava le operazioni di realizzazione, è apparso evidente come nel mondo dell’edilizia “conoscenza” e “sicurezza” siano  due fattori di fondamentale rilevanza. Al termine delle oltre 7 ore di gara, non tutte le squadre hanno completato il manufatto che, lo ricordiamo, andava realizzato secondo un progetto complesso e ben definito. Quando la direttrice Blua ha dato lo “stop ai lavori”, i concorrenti hanno abbassato gli strumenti del mestiere: mattoni, cemento e cazzuola e hanno lasciato spazio alla commissione dì esperti per valutare le opere in muratura secondo criteri definiti a livello nazionale da Formedil. 

 

La cerimonia di premiazione si è svolta poco dopo nelle sale dell’Auditorium Borelli. il primo premio per la categoria Senior se l’è aggiudicato l’equipaggio di Cuneo formato da Massimiliano Scano e Taulant Bushati, mentre il team Junior primo classificato è stato quello di Torino composto da Simone Campo e Gabriele La Forge. Premi anche ai secondi e terzi classificati, oltre il premio alla Sicurezza per chi ha lavorato seguendo perfettamente le normative di settore. Le squadre vincitrici delle rispettive categorie, Junior e Senior, parteciperanno alla finale nazionale il prossimo 22 ottobre nel contesto del SAIE di Bologna.

 

Questa competizione ha anche il merito di avere finalità utili per il territorio, come spiega la direttrice Blua: “Tutti i lavori sono destinati ad arredare l’area pic-nic dell’Invaso di Boves e quelli non finiti verranno portati al capannone della scuola edile dove verranno terminati dagli studenti del corso triennale per poi consegnarli all’amministrazione comunale”. 

 

Un grande applauso all’iniziativa è andato da parte del sindaco Paoletti a tutti i vincitori, i partecipanti e soprattutto ai ragazzi che hanno fatto parte degli equipaggi Junior che nonostante la giovane età hanno dimostrato determinazione e capacità. “L’edilizia è un fattore trainante per l’intero Paese e vedere questi giovani che hanno voglia di lavorare è un bel segnale di speranza, soprattutto se pensiamo a chi, invece, avendone le capacità aspetta in coda il reddito di cittadinanza”, ha detto il primo cittadino di Boves.