CUNEO - 'Gli sforzi degli ultimi mesi rimarranno impressi in tutti noi'

Il saluto al 'Santa Croce' da parte del dottor Paolo Noceti, direttore del reparto di Pneumologia: in primavera aveva rinviato la pensione per affrontare la prima fase dell'emergenza Covid

Redazione 24/09/2020 11:30

Con il 30 settembre termina la mia ‘avventura’ presso questa azienda, iniziata nel 2003. Come sappiamo le attuali condizioni e relative normative non consentono la organizzazione di evento di diretto saluto, come usualmente possibile in era pre Covid 19. Mi rimangono pertanto queste righe per ringraziare l’intero sistema aziendale nelle sue componenti mediche, infermieristiche e amministrative per la collaborazione ricevuta in questi anni, con particolare riguardo agli sforzi compiuti negli ultimi mesi, che credo rimarranno impressi in tutti noi per la ‘forza’ mostrata dalle unità coinvolte nella gestione delle criticità clinico gestionali della fase Covid”. Inizia così la lettera che il dottor Paolo Noceti - direttore della Pneumologia dell'azienda ospedaliera "Santa Croce e Carle" - ha inviato a tutti i dipendenti dell’azienda in occasione del suo pensionamento. Il dottor Noceti aveva rinviato la pensione la scorsa primavera per prestare la propria opera durante la prima fase dell'emergenza Covid. 
 
Con commozione e grande stima - scrive il dottore - mi riesce difficile raccogliere in poche righe lo spirito collaborativo ricevuto da coloro che hanno lavorato con me, senza i quali non si sarebbe potuto raggiungere alcuno degli obiettivi di sviluppo ottenuti in questi anni nell’ambito Pneumologico. Amici oltre che collaboratori, che hanno mostrato costante spirito di sacrificio non comune, e che porterò sempre nelle mie riflessioni. Ringraziamento poi alle caposala che si sono alternate negli anni e a tutte le figure infermieristiche che hanno sempre dato il meglio nella gestione del paziente respiratorio”.
 
Altri ringraziamenti, poi, “ai colleghi medici dell’azienda con cui in questi anni ci siamo confrontati e abbiamo creato campi di importante collaborazione, anche per l’amicizia che ne è seguita con molti”.
 
Passano tante riflessioni e immagini - conclude il dottore - in queste giornate, difficili da condensare in questo spazio (emozioni da vivere internamente, come credo possiate comprendere). Rimane la personale soddisfazione di avere fatto parte di una azienda ospedaliera di livello, e pertanto rinnovo a tutti gli attori che ne fanno parte il grazie per la importante collaborazione ricevuta”.

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